ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] a lui, ai primi di settembre, Malatesta Baglioni, che era fuggito da Perugia insorta. Venuti a sapere della presadi Cortona (14 settembre) 1533. Nel 1534, recatosi a Roma insieme con altri esuli dopo la morte di Clemente VII, per chiedere aiuto al ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] alcuni teatrali incontri di riavvicinamento tra i due negli anni successivi, la presadi Tamburini sulle squadre storiche, 1980, n. 40; M. Missori, Gerarchie e statuti del PNF, Roma 1986; M. Palla, I fascisti toscani, in La Toscana. Storia d’Italia. ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] , come aggiunto di legazione a Roma, nei ranghi della diplomazia borbonica che avrebbe servito per più di venti anni, presadi servizio in questo ruolo presso la sede diplomatica napoletana di Torino, dove, peraltro, finì presto per subentrare di ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] comando di 50 uomini d'armi, il 4 genn. 1505 il G. entrò solennemente a Roma con Guidubaldo, rimanendovi buona parte di quell' controllare che col cambio di governo non nascessero tumulti tali da ostacolare la presadi potere del nuovo duca Francesco ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] Pisa, riunitisi in conclave a Bologna, elessero Baldassarre Cossa, che prese il nome di Giovanni XXIII. All'annuncio di tale elezione, che giunse a Roma il 21 di maggio, i conservatori della città, e cioè ancora "Lellus Capotia cum sociis", bandirono ...
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FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] veste di flagellanti degli esponenti delle famiglie allontanate da Ferrara in seguito alla presadi potere di Azzo col. 250; Regesto della chiesa di Ravenna, Le carte dell'archivio estense, a cura di V. Federici - G. Buzzi, I, Roma 1911, p. 349; II, ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] determinando una presadi posizione antiaustriaca da parte del Consiglio.
In seguito all'incauta dichiarazione di A. La incarico di stendere un indirizzo patriottico, accompagnando le offerte raccolte a Trieste per le vittime dell'inondazione diRoma, ...
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FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] imposero la sostituzione di Del Secolo con Giovanni Preziosi (agosto 1923).
Emblematica la sua presadi posizione dopo il socialismo napolitano (1896-1951), a cura di G. Aragno, Roma 1991.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] con... generali in armata di mar e di terra, in Lombardia e in Friul". Nel 1609-1612 fa a Roma, coadiutore dell'ambasciatore Giovanni rovina della città: i progressi delle armi imperiali dalla presadi Torre e Bocca d'Oglio, Gazzuolo, Goito e dal ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] a una sua vivace presadi posizione in materia teologica, fu espulso dal seminario. Nel 1833 prese la laurea in giurisprudenza il pontefice fosse molto favorevole al programma giobertiano. Partito da Roma l'8 ottobre, il B. fece ritorno a Bruxelles il ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...