CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] prefetto della città e ne rimase podestà dopo la presa del potere di Francesco Sforza nel 1450. Era ancora Il commissario 1901, pp. 125 s., 128, 267-69; A. Cappelli, Un senatore diRoma nel 1456, in Archivio storico lombardo, s. 3, XX (1903), p. ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] a Ferrara, affermando che la decisione era stata presa quella stessa mattina (Mediceo avanti il principato, II occasione della partenza da Firenze alla volta diRomadi papa Martino V, che doveva rientrare a Roma, il G. venne nominato dalla Signoria ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] di Francesco, che fin dalla presadi Lucca nel 1314 vi aveva esercitato l'ufficio di podestà e di quindi totale; e se pure l'avventura romana fu di breve durata - Ludovico abbandonò Roma definitivamente già all'inizio dell'agosto del 1328 - la ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] determinare questa consapevole presadi distanze dalla scena pubblica e da ogni forma di intervento nel 1926), 4, pp. 263-274; A. Vauchez, Pietro Pettinaio di Siena, in Bibliotheca Sanctorum, X, Roma 1968, pp. 719-722; R. Manselli, Pier Pettinaio (o ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] a rientrare a Venezia per chiudere il contenzioso originato dalla presadi Andro ma, dopo la sua morte, almeno parte dei 237, 273-275, 277 s.; G. Ravegnani, La Romània veneziana, in Storia di Venezia, II, L'età del Comune, Roma 1995, pp. 199 s. ...
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GHISLIERI, Federico Fabio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bosco Marengo, presso Alessandria, nel 1560, da Francesco. Il padre era un militare di professione che, secondo il genealogista L. Iacobilli, vantava [...] presadi Strigonia (Esztergom) nel settembre 1595, ebbe però modo di distinguersi durante il successivo assedio di , 47v, 50v, 53v, 126r; Segreteria di Stato, Lettere di particolari, 4, c. 336v; Arch. di Stato diRoma, Camerale I, Chirografi, B 225, c ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] una durissima presadi posizione del generale F. Baistrocchi, che, in una lettera a Thaon di Revel, Missori, Governo, alte cariche dello Stato, prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, p. 259; R. Faucci, Appunti sulle istituzioni economiche del tardo ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] padre durante gli anni Trenta, rivela la presadi posizione netta di Luigi contro la politica dei fuorusciti, mentre il con Giulio III, nel febbraio 1556 il duca lo inviò a Roma per complimentarsi con Paolo IV dell'elezione al soglio pontificio. In ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] stesse persone, come se la decisione di far redigere l'atto fosse stata presa in fretta e senza uno schema preciso Chiesa lombarda, la corte diRoma. Strutture e pratiche beneficiarie nel Ducato di Milano (1450-1535), a cura di G. Chittolini, Napoli ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] della basilica desideriana, alla cui realizzazione avevano preso parte maestranze amalfitane.
Un anno prima Pantaleone aveva donato un’altra porta di bronzo alla chiesa di S. Paolo fuori le mura diRoma; sulle formelle egli è raffigurato prostrato ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...