GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] da lui tenuto nel Consiglio dei deputati dove l'unica presadi posizione fu quella che il 17 ag. 1848 lo . romana (1848-49), Milano 1913, ad ind.; L. Sandri, Il Comune diRoma nel 1848-49, in Capitolium, XXIV (1949), p. 236; Le relaz. diplomatiche ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] 1288.
Si trattava, però, di una fase transitoria, necessaria alla definitiva presadi potere dei Malatesta che, 1852, passim; Osservazioni critiche di monsignor Marino Marini sulle memorie storiche intorno a Francesca da Rimini, Roma 1853, pp. 9-48; ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] abbatté proprio contro la capitale che, assediata, fu presa per tradimento, saccheggiata, e data alle fiamme: quindi la migliore garanzia di tolleranza religiosa. Per il sovrano legittimo si schierarono, insieme con la Chiesa diRoma, anche i ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta DiRoma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di Napoli (24 ottobre) e di là spinse i reparti all'attacco contro i comuni meridionali e diresse di persona le operazioni per la presadi .
Ritiratosi dalla vita politica ufficiale il C. moriva a Roma il 14 marzo 1963.
Fonti e Bibl.: Arch. centr ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] ad aiutarlo nella riconquista di Boulogne in cambio di una presadi distanza dal concilio, e lettere. Edizione critica…, a cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, lettere 70, 90; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese… diRoma…, VI, Roma 1869, pp. 393 nn. ...
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COLOMBIER, Henri de
François-Charles Uginet
Nacque intorno al 1365 da Humbert signore di Vuillerens.
Il padre fu più volte balivo del paese di Vaud sotto l'autorità del conte di Savoia; la famiglia, [...] presadi potere da parte del conte Amedeo VIII; restò tuttavia nell'entourage del giovane sovrano, di cui nel 1434, in Arch. stor. lomb., XLV (1918), p. 181; L. Marini, Savoiardie Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I, Roma-1962, p. 16. ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] fu quindi per il C. un periodo di riposo a Roma, ove ricevette assieme ai fratelli Orazio e Mario di Aumale, nell'assedio di Neuchâtel (febbraio-marzo 1592) e durante la presadi Caudebec (24 apr. 1592). Tornato il Farnese in Fiandra, il C. rimase di ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] (o quello dei nobili a Milano o il "Tolomei" di Siena o il "Clementino" diRoma), il D. rientrò a Genova e il 15 dic. 1732 da quella esplicita presadi posizione, probabilmente condivisa in silenzio anche da tutta quella classe di governo che non ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Napoli, e tenne con lui consultazioni in seguito alle quali venne presa la decisione della ritirata. Insieme con Filippo di Bresse e Filippo di Luxembourg, il B. fece di nuovo la sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al papa un tributo annuo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] , perché immortalata in un affresco di Simone Martini, la conquista, dopo sette mesi di assedio, nel 1328 del castello di Montemassi, difeso da Castruccio Castracani. Alla presadi Montemassi seguì una serie di vittorie che portarono l'esercito del ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...