GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] "puntiglio individuale". Di recente è stata prospettata l'ipotesi di una decisione presa per le polemiche provocate centr. del Risorgimento diRoma, b. 562/43): particolarmente ricchi sotto tale aspetto sono S. Fermi - F. Picco, L'opera di P. G. ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] , nel marzo 1885 ottenne un comando presso il liceo Visconti diRoma e il 25 ag. 1886, a seguito di concorso, fu nominato professore provvisorio di italiano e storia nell'Accademia navale di Livorno. Vi rimase fino al 28 maggio 1896, aggiungendo all ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] di economia monetaria all'Università Bocconi di Milano e nel 1921 la libera docenza in economia politica presso l'Università diRoma, divenne ordinario di il L., sempre più deluso dalla piega presa dal fascismo, si allontanava dalla ribalta politica, ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] le truppe che avevano partecipato alla presadi Tunisi ed era necessario indirizzare risorse L. Scalisi, “Magnus Siculus”. La Sicilia fra impero e monarchia (1513-1578), Roma-Bari 2012, pp. 52, 108; S. La Monica, Un oscuro parricidio nella Sicilia ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , alla solenne presadi possesso, da parte dei francescani dell'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo scriveva che a suo giudizio i fatti dell'Aquila avevano le loro radici a Roma. Lo accerta, d'altro canto, il fatto che il papa, il quale ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] a Palermo tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio 1848.
Dopo la presadi Messina da parte dell’ dell’Istituto per la storia del Risorgimento diRoma e dell’Istituto Mazziniano - Museo del Risorgimento di Genova. Tra le molte biografie si ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] didididididididi primo cancelliere.
Non abbiamo, invece, prove certe di un coinvolgimento diretto di Cosimo, di Averardo e didipresadi potere didi Stato didi a cura di G. Di Pino, didi Firenze, in Atti del Convegno di studi (Firenze 1987), a cura di ...
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ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] di Gerolamo didididididididi qui la sua originalità, la presadi distanza dalla profluvie di tanti, troppi moralistici prodotti di Lettere didi Portobuffole, a motivo di un mancato pagamento didi Stato, in Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] il 24 marzo del 1676.
Opere: Teodora e La presadi Messico furono parzialmente edite da A. Cristofani Della vita e degli scritti del conte B. di C., Assisi 1873; alcune lettere o brani di esse furono pubblicati da P. Campello della Spina, Storia ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] nella guerra civile spagnola, coniugò una sostanziale presadi distanza dall'alleanza con il Reich nazista e quotidiano del Vaticano e - su temi di politica interna e di costume - con Il Tempo diRoma.
Il M. morì a Roma il 14 genn. 1988.
Delle opere ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...