DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] , A. Foscarini, Roma 1941, p. 12]) che ricopre il suo primo incarico di rilievo come capitano di Vicenza dove giunge, potenza ottomana, festosa d'acquisti et vittorie ... che, con la presadi Rettimo e fortezza, s'è già resa patrona della campagna e ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] Roma, ma differì la partenza per aver modo di procurare il matrimonio del fratello Francesco con Elena Navagero di Bartolomeo (1636), vedova di Marco Loredan di una decisa presadi posizione della Repubblica a favore del duca di Parma Odoardo ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] assai legata all'attualità fu la decisa presadi posizione del C., quando la questione Firenze il 27 sett. 1877.
Fonti e Bibl.: Le Assemblee del Risorg. Toscano, Roma 1911, I-III, passim; L.G. de Gambray-Digny, Carteggio politico (aprile-nov ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le due rocche, nel giro di due mesi, si arresero e vennero rase al suolo: i Colonna furono ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] anno vennero riammessi in città i Della Torre. La presadi potere del F. non fu - a quanto sembra , 437, 440, 443, 446, 466, 478; Iohannis de Cermenate Historia..., a cura di L.A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti per la storia d'Italia, II, pp. 23, 35 s., ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] estremamente preoccupanti per Federico II: la presadi Capua consegnatagli personalmente dal C. nel s.; T. Brogi, La Marsica antica medioevale e fino all'abolizione dei feudi, Roma 1900, pp. 186-195; K. Hampe, Beiträge zur Gesch. Kaiser Friedrichs ...
Leggi Tutto
COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] e presidente del Consiglio generale della Savoia, la sua ultima presadi posizione politica fu, nel dicembre 1860, all'indomani dell'annessione delle Marche e dell'Umbria, un viaggio d'omaggio a Roma presso Pio IX, per portare alla S. Sede, a nome ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Praga e un monastero femminile presso la chiesa di S. Giorgio, pure a Praga. A Roma, Mlada prese il velo e G. la consacrò badessa del convento di S. Giorgio sullo Hradschin con il nome di Maria. Al duca di Boemia egli consegnò un atto che autorizzava ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] fin dal primo momento, tuttavia, si dovette schierare accanto a coloro che, in Roma, si opponevano ai propositi del partito riformatore. Lo spingevano ad una simile presadi posizione ragioni affatto personali e motivi connessi col gioco delle forze ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] al re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presadi Otranto da convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...