ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del culto delle immagini durava ancora, al momento della sua presa, una tacita tregua tra papi e imperatori. Troppo presto aveva scopertamente affermato di volere assoggettare anche Roma; troppo ostinato, duro, minaccioso, intransigente, a differenza ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] a Genova. Il conflitto franco-spagnolo tuttavia aveva preso ormai altre strade: la pace si profilava vicina ss., 831 s., 834, 852, 885; P. Paruta, La legazione diRoma, in Deputazione veneta di st. patria, s. 4, Miscellanea, VII-IX, Venezia 1887, ad ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] gli interessi sui prestiti. Scarsi risultati ebbero le iniziative prese sulla mendicità a Roma: nel 1581 G. XIII affidò alla Confraternita della Trinità dei Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la Confraternita non ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . E nel contempo s'informano Roma e Venezia che, purtroppo, per quanto contrastato, il nemico, colle sue forze soverchianti, non è stato fermato. Ma quando il papa, che il 20 genn. 1511 partecipa di persona alla presadi Mirandola, esige da F. viveri ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] scambiate con il cancelliere ducale Lelio Torelli, la decisione del G. di dedicare le Historiae a Cosimo I e di pubblicarle a Firenze era stata presa ben prima di abbandonare Roma. A Firenze, il tipografo ducale Lorenzo Torrentino aveva stampato nel ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Champagne, di cui C. era titolare sin dal 1589. Partecipò quindi, al seguito di Enrico IV, alla presadi Thierry, Milano 1939, pp. 127, 135; Il trionfo di Cesare di Andrea Mantegna, a c. di A. Luzio e R. Paribeni, Roma 1940, p. 18; F. Nicolini, Don ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] incarichi di comando superiore. Fu l'assalto alle mura diRoma (6 maggio 1527) a offrirgli la migliore occasione di emergere: presadi posizione del G. gli attirò l'ostilità della famiglia di Paolo III. Alla ripresa della guerra Oltralpe egli prese ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] gli omaggi in vita e in morte degli Umoristi diRoma e degli Oziosi di Napoli) e l'abilità a guadagnarsi stima e va ricordata l'Accademia degli Unisoni riunita in casa di G. Strozzi, cui il L. prese parte insieme con A. Rocco, F. Pallavicino, ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , dopo la presadi Venlo.
È necessario ricordare anche quelle qualità d'uomo di stato cristiano di cui il duca point de vuedes anciens Pays-Bas, Bruxelles 1913; P. Fea, A. F. duca di Parma, Roma 1886; P. Fea, Il duca A. F. e le cartte dell'Arch. ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Lo scontro decisivo fra le due anime del partito aveva avuto luogo al congresso diRoma (4-8 febbraio), dove il L. aveva svolto un ampio intervento ( la diffusione di una cultura contraria all'impresa, il continuo aumento della presa dei partiti ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...