MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] nello statuto originario, e per conseguenza si rafforzò la presa del direttore generale sulla struttura.
In quell'anno relazione letta agli azionisti nel marzo del 1900.
Nel mezzo di questa crisi, il M. morì a Roma l'11 nov. 1900.
Il M. avviò e ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] di Covelli, dove rimase per tre anni, e dal 1825 prese tedesco di cui di geologia (Prospetto di un insegnamento dididi tre mesi le prospettive di carriera dididi Geologia, in Museo di letteratura e didididi L Storia dell’Università di Pisa, II, di ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] barone Casimiro Pisani, l'incarico di recarsi in missione a Roma, Firenze e Torino allo scopo di ottenere da quelle corti il bensì da un'assemblea di rappresentanti all'uopo eletti. Profondamente amareggiato dalla piega presa dagli eventi nel senso ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] la presa della veneziana Negroponte da parte dei Turchi nel 1469, e il fallimento delle trattative di Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma s.d., pp. 50-52; G. Viventa, Viaggio in Oriente di due veneziani del Quattrocento: Giosafat Barbaro ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] di polizia partigiana Nazareno Pillittieri (Ennio), mentre la sua villa a Como fu presa d’assalto. Poiché era stato un prefetto non di prefetti del Regno d’Italia, Roma 1973, ad ind.; V. de Grazia, Consenso e cultura di massa nell’Italia fascista, ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] la decisione di toglierlo di mezzo fu presa la sera del 5, allorché si seppe ch'era passato di nuovo al 166, e R. Cardarelli, B. d'A. e la Signoria di Piombino nel 1440 e 1441,Roma 1922, lavoro accuratissimo, basato su indagini d'archivio. Cfr. anche ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] di capitano della II legione, sestiere di Castello, e durante la presa dell'Arsenale, il 21 marzo, tentò di garantire "l'ordine in un momento di suddetta e così con facoltà di vendere e comprare merci e generi" (Roma, Museo centrale del Risorgimento, ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] popolo", setta anarcoide.
Il governo francese prese a pretesto un moto di Marsiglia (24 marzo 1841), dovuto ad soprattutto del biennio 1848-49: C. Ravioli, La campagna nel Veneto del 1848, Roma 1883, pp. 47 ss., 76; V. Meneghello, Il '48 a Vicenza, ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] preciso si conosce.
Fonti e Bibl.: Demetrios Cydones, Correspondance,a cura di G. Cammelli, Paris 1930, passim;T. Bertelé, Monete e sigilli di Anna di Savoia, imperatrice di Bisanzio,Roma 1937; V. Paris, Cantacuzène, homme d'Etat et historien,Paris ...
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LUNELLI, Italo
Maddalena Carli
Nacque a Trento il 6 dic. 1891, da Augusto, commerciante, e da Angela Leveghi. Nella città natale frequentò il liceo classico e si legò al movimento irredentista, condividendone [...] la pena capitale. Stabilitosi a Roma, si iscrisse alla facoltà di lettere.
Qui si impegnò attivamente successive alla presa del potere, venne sottoposto a un processo di normalizzazione. In concomitanza con l'istituzione della Provincia di Trento (r ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...