FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] ª divisione, con la quale partecipò il 24 ott. 1915 alla presa del Sabotino, dove rimase ferito. Appena guarito, chiese l'invio al a quella comandata da U. Igliori giunse alle porte diRoma il pomeriggio seguente. Quello stesso giorno il F. venne ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] funzionari del luogo, strateghi e catapani. Dopo la presadi Messina, in cui si distinsero i Normanni, il M byzantine…, Paris 1905, p. 457; M. Scaduto, Il monachesimo basiliano…, Roma 1947, p. 108; N. Svoronos, Recherches sur… le cadastre de Thèbes ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] quali egli si poneva, con atto di spontanea presadi coscienza, nel solco del movimento di ripresa del liberalismo: Primi chiarimenti liberale italiano. Nei mesi dell'occupazione tedesca diRoma, fu attivo nell'organizzazione politica clandestina, e ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] maggio 1941 il C. rientrava a Roma per esercitare anche di fatto la carica di capo di Stato Maggiore generale. Provocata una quando Hitler, dopo la presadi Tobruk, decise l'inseguimento a fondo in Egitto, rinunciando all'attacco di Malta, che pure ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] definendolo un errore politico. L'impopolare presadi posizione gli guadagnò le simpatie del ., 164, 166-168; E. Vitale, La riforma degli istituti di emissione e gli "scandali bancari" in Italia. 1892-1896, Roma 1972, I, pp. 105, 119 e n., 125 s ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] poi comandante d'armata per merito di guerra con anzianità agosto 1937 (in riferimento alla presadi Santander), ebbe il comando della del Centro per motivi di età e di salute.
Morì a Roma il 2 dic. 1972.
Fonti e Bibl.: Lo stato di servizio del B. e ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] di cavaliere dell'Ordine di Carlo III. Il 19 dic. 1839, infine, divenne generale di brigata per meriti di guerra. Nel maggio del 1840 partecipò alla presadi 548; T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Roma 1890, pp. 424 s. Sul periodo dell' ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] , specialmente per l'A., poco assuefatto a presedi posizione politiche, e alla cui nomina aveva contribuito 237-241; Il Processo Carboni-Roatta. L'armistizio e la difesa diRoma nella sentenza del Tribunale Militare,estr. da Rivista Penale,LXXV, 3 ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] Turchi in Ungheria dove, nel corso della battaglia per la presadi Buda (2 sett. 1686), rimase ferito. Rientrato a 1698, attraversò la Francia e l'Italia e, dopo una notte trascorsa a Roma, concluse il suo giro a Napoli il 4 dic. 1698.
Il Giro ebbe ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] fine del 1322 con la presadi Piacenza (9 ottobre) e la cattura della moglie di Galeazzo, Beatrice d'Este. di Marchionne di Coppo Stefani,ibid., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 141 ss.; Rainieri Sardo, Chronaca di Pisa, a cura di O. Banti, Roma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...