MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] , sotto i cui ordini combatté con lo stesso grado di colonnello che aveva avuto nella campagna dell'Italia meridionale. Sempre a fianco di Bixio assisté nel settembre 1870 alla presadiRoma, con ciò ponendo fine a una lunga carriera militare che ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] la più assoluta: questa è l'unica base di giustizia" (Proposta romana, in Appendice a Roma e il cattolicesimo, cit., p. 66).
Nel 1870, dopo la presadiRoma, il F. tornò nella sua città. Prese parte alla commissione, istituita il 30 settembre, per ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] della nobiltà, la sola classe sociale che, nella oscurità della borghesia, poteva fornire garanzie di rappresentanza della popolazione laica sul terreno internazionale.
Dopo la presadiRoma il C. era quindi in ottima posizione per assumere posizioni ...
Leggi Tutto
MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] nel concepire il tentativo rivoluzionario, avesse agito su ordine diretto di Mazzini.
Dopo la presadiRoma, il M. si ritirò a vita privata, trascorrendo gli ultimi anni in condizioni di estrema indigenza, dal momento che il suo discreto patrimonio ...
Leggi Tutto
BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] che terminò soltanto nel marzo del 1168. Invano, durante questo periodo, specialmente dopo la presadiRoma, il B. e Andrea di Rupecanina tentarono di penetrare nel Regno; l'imperatore ritornò al nord senza attaccare Guglielmo II, succeduto al padre ...
Leggi Tutto
HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] le speranze degli irredentisti in una grande manifestazione (22 marzo 1874). Nel 1870, all'indomani della presadiRoma, pronunciò, in un'assemblea popolare promossa dalla Società del progresso, un celebre discorso contro il potere temporale ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] (1850), il B. riprese la sua partecipazione alla vita cittadina, assumendo la presidenza della Camera di commercio e delle Ferrovie romane. Dopo la presadiRoma, fu tra i promotori, nel novembre 1871, con suo figlio Paolo, E.Q. Visconti, Filippo ...
Leggi Tutto
Campello, Paolo conte di
Uomo politico (Spoleto 1829 - ivi 1917). Appartenente a una famiglia della nobiltà romana, partecipò con entusiasmo alle speranze che l’elezione e i primi atti di Pio IX suscitarono [...] una soluzione conciliatorista della questione romana. Dopo la presadiRoma diede vita, con altri esponenti del moderatismo sue memorie, pubblicate nel 1910 con il titolo Ricordi di cinquant’anni, rappresentano un’importante fonte per la storia ...
Leggi Tutto
Salviati, Scipione
Uomo politico (Parigi 1823 - Roma 1892). Figlio terzogenito del principe Francesco Borghese e di Anna Maria Salviati, assunse il nome e i titoli di casa Salviati per disposizione testamentaria [...] contro Garibaldi e fu nominato da Pio IX capitano dei volontari romani e Gran croce dell’Ordine di Cristo. Dopo la presadiRoma fu tra i principali esponenti dell’opposizione intransigente cattolica al nuovo Stato italiano. Tra i fondatori della ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] partito, si trovò coinvolto a fianco di Roveda nelle trattative del "patto diRoma". Il primo organico promemoria del PCI del 1949, sul Patto atlantico, accentuò le sue presedi posizione di tipo internazionale; nel giugno del 1949, proprio a Milano ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....