POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] Restaurazione, che prese l’avvio il processo di canonizzazione. di direzione spirituale, a cura di O. Tosti, Roma 1982.
L. Picanyol, Brevis conspectus historicus statisticus ordinis Scholarum Piarum, Romae 1932, p. 122; G. Tasca - F. Grillo, Vita di ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] il suo illustre figlio s. C. abate, Palermo 1938; P. Burchi, C. di Naso, in Bibliotheca Sanctorum, IV, Roma 1964, col. 149;C. Incudine, Naso illustrata. St. illustr. di una civiltà munic., a cura di O. Buttà, Milano 1975, pp. 17 ss., 120 ss., 191 ss ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] di B. a Trieste. Quanto invece alla tesi del Tamaro sugli intenti di B., che avrebbe voluto esaltare la parte presa ; A. Tamaro, Storia di Trieste, I, Roma 1924, pp. 136-138, 181 s.; A. Leiss [Italo Sennio], La cattedrale di S. Giusto. Mosaici, ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] di s. Gennaro. Il 26 sett. 1761 entrò nell'Ordine domenicano e fu inviato dai superiori a studiare teologia a Roma che trattasse della storia dei dogmi della religione cattolica e, presa a modello la Storia della letteratura del Tiraboschi, a poco ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] teologici e presi gli ordini, entrò nella Cancelleria apostolica e divenne referendario di entrambe le Segnature accompagnata da un grave deperimento fisico: le richieste di essere richiamato a Roma erano sempre più pressanti. Una lettera del 9 ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] dic. 1744 la zona era squassata da frequenti scosse di terremoto che costringevano la popolazione a vivere in capanne (relazione del 25 febbraio del 1745).
Ma a Roma non si sarebbe presa alcuna iniziativa per sincerarsi sullo stato della diocesi, se ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] , oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, la massa di Casalina, sul confine tra i contadi di Perugia e Todi, di Perugia, annunzia la decisione, presa in seguito alle "importunis precibus" di B., di sollevarlo dall'ufficio di abate e di ...
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CAPECE MINUTOLO, Filippo
Carlo De Frede
Nato a Napoli (come risulta dalla frequente determinazione "de Neapoli" nei documenti che lo concernono) da un Landolfo, è ricordato per la prima volta dalle [...] noti del suo pontificato) è l'iniziativa, presa il 13 dic. 1294, di andare in processione con il clero e il piazza di Castelnuovo in Racconti di storia napol., a cura di F. T0rraca, Napoli 1908, pp. 125-127; cfr. A. Frugoni, Celestiniana, Roma ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] a Velletri, all'approssimarsi delle truppe imperiali che calavano dal Nord guidate dal connestabile di Borbone, il F. rientrò a Roma e quando ai primi di maggio 1527 la città fu presa e messa a sacco, si ritirò in Castel Sant'Angelo al seguito del ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] di abbandono della "religione". Venne presa la decisione di espellerlo e di condannarlo al carcere perpetuo nel caso in cui fosse stato preso B. V. Mariae de Monte Carmelo, a cura di G. Wessels, I, Romae 1912, pp. 355-398;F.Argelati, Bibliotheca ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...