LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] . Poi raggiunse Tolosa e lì prese possesso della cattedra vescovile nel mese di maggio, dopo aver compiuto il A. Vauchez, La sainteté en Occident aux derniers siècles du Moyen Âge, Roma 1981, ad ind.; J. Gardner, The cult of a fourteenth century saint ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] preso contatti con gli stanipatori parigini in vista di un'edizione di scritti poetici di Marcantonio der Universitdt Basel, a cura di H. G. Wackernagel, II, Basel 1956, p. 186; Nunziature di Venezia, III, a cura di A. Stella, Roma 1963, pp. 451, ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] alle tirannidi et alle violenze", ancor meno da Roma il cardinale Barberini può costringerlo alla regolare corresponsione di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti e donde può ordire mascalzonate. Momentaneamente presa ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] ; ma prese a proteggerlo il pascià del luogo, che lo aveva scelto come proprio medico, e fu con il suo aiuto che il B. riuscì a estromettere dalla direzione della missione il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] e i suoi sostenitori (1303).
La decisione fu presa dal M., ricorda Malvezzi (col. 963), " rerum in Italia gestarum, a cura di C. Cipolla, Roma 1908, I, ad ind.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo di Milano ne' secoli bassi, Milano ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] di Milano, gli Estensi di Ferrara e la città di Fano, che era stata presa sotto la protezione di Venezia contractuum» dei frati Minori di Padova e di Vicenza (1263-1302), a cura di E. Bonato, con E. Bacciga, introd. di A. Rigon, Roma 2002, doc. 118 ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] e dai sindacati socialisti, che si accorgevano di quanta presa la sua azione avesse sugli operai, anni di storia (con contributi di vari autori), Roma 1976. Su docum. d'archivio è basato il vol. di S. Tramontin, La figura e l'opera sociale di L ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] il poeta, affascinato dalla predicazione «come genere alla moda, di forte presa sul pubblico anche colto» (Ardissino, 2009, p. 171 sopra la Regola del Setafico padre S. Francesco di F. Santi Thesauro, Roma 1614.
Fonti e Bibl.: Al P.F. Paolo ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] un canonicato nel capitolo del duomo di Gran (Strigonia, in ungherese Esztergom), che dopo la presa della città da parte dei prelato. Con il pretesto che con le sue denunce a Roma aveva provocato un processo contro il vescovo non ancora consacrato ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] coordinata cronologica sicura. La decisione di Manuele I, presa tra il 1162 e il 1166, di togliere ai Pisani il loro T.J. Uhen, The treatise "Adversus Patherenos" of Hugh Etherien, Roma 1997, p. 85; G. Gradenigo, Lettera all'eminentissimo… cardinale ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...