GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] ispezionare diversi monasteri e santuari, tra i quali l'eremo di Camaldoli.
Nel marzo 1599 fu presa in seria considerazione la sua nomina a governatore diRoma, ma Clemente VIII preferì inviarlo nunzio straordinario in Spagna per la composizione dei ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] a Roma verso il 20 sett. 1791. Dopo aver chiarito le linee fondamentali del futuro governo delle diocesi, il F. venne nominato vescovo di Pistoia e Prato il 19 dic. 1791 e fu consacrato due giorni dopo. In concomitanza con la presadi possesso ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] lingua con una permanenza annuale nel Collegio irlandese diRoma, raggiunse nell'agosto 1831 la casa generalizia dell dimensioni di massa delle sue prediche, alla base delle quali c'era ora la presadi coscienza delle drammatiche condizioni di vita ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] di B. sì da discutere la sua sostituzione in concistoro, senza che venisse tuttavia presa alcuna decisione. Dal mese didi B. di Deux nel 1336, Savona 1936; E. Dupré-Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria Pontificia, in Storia diRoma, ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] -939). Questo intreccio di rapporti non fu certo estraneo alla decisione, presa da Pagani il 26 ottobre 1836, di entrare nell’Istituto della degli agiati, all’Arcadia e all’Accademia di religione cattolica diRoma. Il 12 aprile 1856 fu nominato anche ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] Durante il soggiorno a Torino nel corso del suo viaggio di ritorno a Roma, Martino V, il 26 sett. 1418, lo nominò collettore di voler concedere al concilio una "fine onorevole". Davanti a questa presadi posizione gli inviati decisero di ricorrere ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] . Secondo G. Manacorda, suo maggior biografo, tale presadi posizione gli avrebbe in seguito precluso la nomina a - G. Borri - N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, a cura di A. Briganti, Roma 1985, pp. 273-280; L. Ferrari, Onomasticon…, Milano 1947, p ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] della Congregazione, sia il suo impegno di fedeltà al papa. La presadi porta Pia produsse una ancor più marcata M. Armellini.
Dalla fine del 1883 G. era di nuovo a Roma quale docente di teologia, diritto canonico e storia ecclesiastica per i professi ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] C. a nunzio coincideva volutamente con quella della presadi possesso del Laterano da parte del nuovo pontefice, 2, p. 104).
Tornato a Roma, il C. godette non solo della protezione del Portogallo, ma anche di quella di Francia e Spagna. Così fu anche ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] presa da G. nei confronti della Chiesa orientale. Marozia era in trattative per il matrimonio tra la propria figlia Berta e uno dei figli di lo sposo e il giovane Alberico diRoma, figlio di primo letto di Marozia. Questi seppe abilmente provocare e ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...