LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] È da notare, nella dedica a Cosimo, la decisa presadi posizione del L. contro l'autosufficienza della filosofia come , Firenze 1896, pp. 149-167; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1927, pp. 538 s.; A. Perifano, L'alchimie à la cour de Côme Ier ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] al nunzio di sconsigliare una presadi posizione ufficiale da parte della S. Sede, a favore di analoghe consultazioni riservate tra i singoli vescovi, per non "ingelosire il governo". Lo stesso nunzio era in grado di riferire a Roma sin dal 20 ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] 'Italia" (Cuore e testa, p. 196).
Gli anni della formazione del G. coincisero con la definitiva presadi posizione della Chiesa nei confronti del modernismo: a Roma il seminario dei missionari del Sacro Cuore a via della Sapienza, dove il G. crebbe e ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] acquiescenza che di meditata azione politica.
Consacrato vescovo a Milano dall'arcivescovo Codronchi il 23 dic. 1807, prese possesso della sua diocesi il 13 marzo 1808, quaranta giorni dopo che le truppe del generale Miollis erano entrate a Roma. Gli ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] maggioranza del clero francese che rifiutava l'autorità diRoma sul piano disciplinare.
Per quanto riguarda la politica di Stato che Benedetto XIV rendesse ufficiale una presadi posizione, condannando l'opera Apologie de tous les jugements … di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] , Clarum Bononensium lumen, in Per Francesco Calasso…, Roma 1978, pp. 433 s. Nel momento in presadi possesso della pieve di Corsignano, G., balbuziente, scatenò l'ilarità dei fedeli, mentre cercava di giustificare la propria azione col desiderio di ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] ad aiutarlo nella riconquista di Boulogne in cambio di una presadi distanza dal concilio, e lettere. Edizione critica…, a cura di M.T. Graziosi, Roma 1979, lettere 70, 90; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese… diRoma…, VI, Roma 1869, pp. 393 nn. ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] stabilire in che misura la presadi posizione del Senato in favore della città derivasse dall'opportunità politica di non scontentare dei sudditi acquisiti così di recente o non piuttosto dall'atteggiamento di ostilità palese nei confronti della ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] Innocenzo VIII nominò il M. vicario papale per la città diRoma, carica che resse almeno sino all'agosto del 1485.
si abboccò con Ferdinando d'Aragona per negoziare la presadi possesso di Albenga da parte degli Spagnoli. Cacciati i Francesi e ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] Napoli, e tenne con lui consultazioni in seguito alle quali venne presa la decisione della ritirata. Insieme con Filippo di Bresse e Filippo di Luxembourg, il B. fece di nuovo la sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al papa un tributo annuo ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...