PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] soli cardinali vescovi l’elettorato attivo per il vescovo diRoma, e ispirò, se proprio non scrisse materialmente, il e la progressiva e inesorabile presadi distanza da parte di Pier Damiani e la situazione di disarmonia con Ildebrando e il ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Aracoeli a Roma. La sua morte è ricordata nei necrologi e memoriali delle cattedrali di Notre-Dame a Parigi e di Sens, ma anche nel monastero di Fossanova.
Pur mancando di una vera presa sui contemporanei, il C ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Lateranense dal card. R. Monaco La Valletta, vicegerente diRoma. Prima ancora di completare gli studi accademici, nel corso del 1878, del 24 febbr. 1930, su sua proposta, venne presa la decisione di predisporre, non un codice per la chiesa orientale, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] carriera ecclesiastica, prolungò la propria istruzione sino a perfezionarla a Padova con studi di diritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi preso a benvolere per le sue humanitas e dottrina dal cardinale Antonio Trivulzio (al ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] concetti trovarono espressione in un saggio sulla corte diRoma, destinato evidentemente a un pubblico ristretto, articolato nel suo complesso, presa in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti.
Alla Dieta di Parczów, nell'agosto 1564 ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] riuscì a superare la crisi provocata dalla presadi posizione del presule. Il govemo, tuttavia, non manifestò risentimento contro A.; lo incaricò, anzi, di presiedere (28 ag. 1458) la delegazione inviata a Roma per fare omaggio al nuovo papa Pio ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] -Burlington 2013, pp. 13-27; J. Edwards, Archbishop P., Farnham-Burlington 2014; M. Firpo, La presadi potere dell’Inquisizione romana 1550-1553, Roma-Bari 2014, pp. 3-51, 132-158; A. Prosperi, P., R., in Machiavelli. Enciclopedia machiavelliana ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] di Pavia, Alberico di Como, Landolfo di Torino, Pietro di Tortona e Leone di Vercelli.
Come in tutta l'attività di A., anche per questa presadi riforma ecclesiastica, I:(Le premesse: 1045-1057), Roma 1955, passim;A. Bosisio, Prospettive storiche sull ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] delle obbligazioni» (G.A. Sala, Scritti vari, II, Vita di Domenico Sala, Roma 1980, p. 69).
Il nuovo papa fu dunque il cardinale Annibale della Genga che prese il nome di Leone XII e inaugurò una politica integralista forse poco gradita a Castiglioni ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] più clamorosa presa dal concilio fu però quella di sospendere gli arcivescovi di Magonza e di Colonia che den Klöstern, Greifswald 1912; O. Premoli, Ilcasato di E. III, in Riv. araldica del Collegio diRoma, 1917, p. 298; S. Steffen, Papst ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....