Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] docente nel Seminario). Compie i suoi studi al liceo di Perugia, poi all’Università diRoma, tra il 1903 e il 1907, dove si sua espansione violenta che lo conduce alla presa del potere e poi alla prima costruzione di un regime illiberale. In ogni caso ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] campagna d’Etiopia, esaltando il mandato civilizzatore di «Roma guida e maestra di tanti popoli» perseguito con l’«arma della mostrarono proprio dagli anni Trenta una più netta presadi distanza dall’allineamento patriottico-coloniale più presente, ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] per S. Marcello.
I fondamenti e i motivi di tale presadi posizione B. espone in due scritti - pervenutici 1557, pp. 71, 75; A. Ciaconius, Vitae Pontificum Romanorum, I, Romae 1601, pp. 310, 324, 341; J. Palatius, Fasti cardinalium, Venetiis 1703 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ribellati alle esose gabelle sul sale imposte dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le due rocche, nel giro di due mesi, si arresero e vennero rase al suolo: i Colonna furono ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] la bolla Quia vir reprobus, conclusiva presadi posizione di Giovanni XXII nella questione della povertà e XLVII (1954), pp. 116 s.; A. Pompei, in Enc. filosofica, II, Venezia-Roma 1957, col. 520 (ma cfr. anche s.v. Impetus [A. Maier], ibidem ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] tramite più fedele e meno manovriero di Alessandro Albani, cardinale protettore della Corona di Savoia e per qualche tempo anche di quella d'Austria.
Recatosi a Roma per la consacrazione episcopale e la presadi possesso del titolo cardinalizio, il D ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] viceré, le cui parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro diRoma, e da esecutore delle voglie altrui, non ascoltando altro che gl' del giansenismo, che è al tempo stesso presadi posizione per un cristianesimo nutrito delle Sacre ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] si imbarcò per Napoli da dove raggiunse Roma. Secondo le relazioni degli ambasciatori aragonesi, prese posizione sia contro Carlo II sia contro Roberto di Calabria, schierandosi a favore di Federico III di Sicilia. Doveva prendere parte anche alle ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] diRoma, degli Intronati di Siena, degli Erranti di Brescia, dei Dodonei e dei Pacifici di Venezia. Nel 1675 la sua assenza dalla rassegna di tutte le sue speranze, e l'irremovibile Barbarigo prese allora avvio uno scambio epistolare che toccò punte ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] di Brera" all'"aprimento degli studi",nell'autunno del 1683 la liberazione di Vienna; nel 1686 non lesina l'entusiasmo per la presadi Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, dedicandola a Benedetto XIII, una lunga Dissertazione ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....