L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] discussione tra gli storici sul momento in cui questa presadi distanza iniziò, se la si possa cioè far risalire , I giorni dell’onnipotenza. Memoria di una esperienza cattolica, Roma 1975.
46 L’allocuzione all’Ac diRoma (10 gennaio 1960), AAS, 52 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di Teodoro di Mopsuestia, di Teodoreto di Cirro e Iba di Edessa, ultimi eredi di tale indirizzo culturale, nel Concilio di Costantinopoli detto 'dei Tre Capitoli' (553). Tutt'al più, la sede diRoma capi religiosi una presadi consapevolezza dell' ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] grande biblioteca) rivelavano limiti e carenze. L'Archivio di Stato diRoma restava inferiore a quello vaticano. Il lavoro dei condanne delle più gravi lesioni del diritto, o le presedi posizione a favore dei popoli oppressi, fatte in modo che ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] , culturale ed economica anche presso la Chiesa diRoma. La persecuzione dioclezianea del 303 era stata una di vescovo di Alessandria, che sfruttò appieno l’enorme potenziale intellettuale di Origene. Se infatti con Clemente si ha una presadi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] editto del 311 nella sua apertura rivendica il programma dioclezianeo di riforme entro cui rientravano le misure persecutorie prese nel 303, secondo l’antica politica religiosa perseguita da Roma verso i culti estranei alla res publica e quindi verso ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 536, alla data della presadi Napoli da parte di Belisario, mentre Liberato di Cartagine dichiara che Agapito aveva i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i vescovi diRoma solo fino ad Agapito; F. Beretta, Dello scisma de' Tre ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] , ricerca scientifica e fede religiosa. Nel gennaio di quel 1924 Raffaele Pettazzoni aveva preso possesso della cattedra di Storia delle Religioni, la prima in Italia, creata per lui in Roma da Gentile, avviandovi su basi risolutamente agnostiche un ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] quello diRoma, vennero a trovarsi in una situazione di sostanziale autonomia. A Roma non fu eletto, come nelle Venezie o a Napoli, un nuovo duca di estrazione locale, ma la conquistata autonomia fu gestita in prima persona dal papa, che prese così ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] pericolosi o di difficile gestione? Oppure: erano tanto presi dalla paura per il pericolo incombente da non riuscire ad agire? Nelle Retractationes Agostino racconta che proprio di fronte allo sfacelo del sacco diRoma trovò l’ispirazione ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] presadi posizione in favore di una spiegazione naturale per quello che appariva un evento straordinario - l'attacco di 1871 (tr. it.: Alle origini della cultura, 4 voll., Roma 1985 ss.).
Voltaire, F.-M. Arouet, Questions sur l'Encyclopédie ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...