CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] un felice spunto di humour, per una divagazione gustosa o per un'altrettanto gustosa presadi posizione dello scrittore Introd. ad A. C., L'illustrissimo, Roma 1906; e col titolo Un critico fantastico, in Arte e scienza, Roma 1908, pp. 35-73); E. ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] ancora negli anni '80 e '90 a tali atteggiamenti si accompagna una vivace presadi posizione antitemporalista (come in Giordano Bruno, Roma intangibile, Roma intangibile: inno nazionale), col passar del tempo invece il bersaglio clericale appare del ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] vi manifestava una presadi distanza non scevra di ironia.
Nel 1927 il G., insieme con tre fratelli titolari di una piccola II, Milano 1972, ad ind.; Lettere a Solaria, a cura di G. Manacorda, Roma 1979, ad ind.; G. Tesio, Le lettere, in Torino città ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] o I Gigli d'Oro (doveva comprendere, in tre parti, La recuperazione d'Amiens,La presa della Roccella,L'impresa di Savoia);ed inoltre i Pareri intesi a Roma sopra il poema (la Croce racquistata) e Varie memorie;della Vaticana (Barber.): Saffo e Sant ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] alcuni in opuscoli d'occasione; abbozzò inoltre un poema eroicomico dal titolo La presadi Tricesimo. Nel 1846 compì un viaggio di istruzione a Firenze, Roma e Napoli, soggiornando più a lungo in Toscana; al ritorno, nell'entusiasmo sollevato ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] (Martino Segono di Novo Brdo, vescovo di Dulcigno, Roma 1981, postumo).
Negli anni Settanta Pertusi si dedicò infine a due temi di opposta concezione strutturale: da una parte la raccolta delle testimonianze storiche sulla presadi Costantinopoli del ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] modo ai nuovi eventi italiani con alcuni componimenti patriottici, saturi di retorica unanimista ma pure notevoli per la recisa presadi posizione contro la Roma papalina; le frustrazioni affettive e intellettuali le dettavano liriche ridondanti ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] le Ultime lettere di un profugo, pubblicate nel '47, che rappresentano la presadi coscienza del suo , Torino 1885-1905, e Scritti scelti inediti di varia filosofiae letteratura, a cura di V. Alemanni, I-II, Roma 1915-20.
Bibl.: P. D'Ercole, Notizia ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] poesia il suo senso e il suo necessario coronamento; e, anche presa nei suoi elementi più esterni e mediocri, fornisce alla poesia a volta 1517), indirizzata al fratello Galasso prima di mettersi in viaggio per Roma, descrive a vivaci colori la ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già citati senza riguardi per i potenti; ma il genere aveva ormai preso altre vie. Accolto dal 1870 tra i classici per ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....