ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] in quegli anni le regioni subalpine.
Tale opera fu presa particolarmente di mira da Pietro Aretino, preoccupato forse che l'A. , Le gloriose gesta di Carlo V,Roma 1567,da molti a lui attribuita, è invece di un altro Albicante, di nome Giulio Cesare, ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] , vero e proprio gergo dei vagabondi, di sicura presa sui lettori.
L'opera fu fortunatissima: Biblioteca romana, Roma 1692, pp. 248 s.; E. Rairnondi, Mercurio nella Controriforma, in Studi in onore di A. Schiaffini, in Rivista di cultura classica ...
Leggi Tutto
CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] poi nell'Accademia militare di Torino, fu dimesso nel 1867 per una ricaduta. Un'insolazione, presa a Noto nel L'Apostolo ("Az Apostol"; Roma 1886), Nuvole ("Felhök"; Noto 1891). Anche se peggioramenti delle condizioni di salute lo ostacolavano, alla ...
Leggi Tutto
BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] del Prete Gianni: presa quindi dimora presso l'abuna, viebbe la possibilità "come da luogo eminente" di conoscere il paese del G. Branca, Storia dei viaggiatori italiani,Roma 1873, pp. 274-285; P. Amat di S. Filippo, Biogr. dei viaggiatori ital ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....