CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] ogni radicalizzazione della lotta; ma a quella sua presadi posizione, quale risulta dal verbale dell'Assemblea (Assemblee Concordia de' miti con la storia quanto ai principii diRoma, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 3, I ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] dagli scritti celebrativi degli ultimi anni. Dall'83 prese a collaborare al nuovo giornale d'opposizione diretto da Varianti, cit.), pp. 533-66; G. Mariani, Aria diRoma per G. F., introd. a Roma borghese, Bologna 1957, pp. 5-14; T. Sarasso, G ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] il ginnasio-liceo Mamiani diRoma, alloggiando intanto presso il convitto nazionale Vittorio Emanuele II. La vita di collegio gli riusciva insopportabile, e ciò ebbe forti ripercussioni sul suo profitto scolastico.
Nel 1926, presa la licenza liceale ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] preoccupazioni politiche del Bentivoglio. Recatosi una prima volta a Roma nel 1694 per rendere omaggio in nome della sua città cerimonie della presadi possesso del ducato da parte dell'infante Carlo di Borbone, nello scorcio di quell'anno partecipò ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] condizioni economiche; nel maggio di quell'anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È di ambiguità perché è di adesione e dipresadi distanza al tempo stesso, rispetto agli auctores citati, in un uso straniato di immagini convenzionali e di ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] intensa, esperienza.
Nella primavera del 1970 si incontrò a Roma, per più giorni, con Accardi ed Elvira Banotti, all’interno della nostra presadi coscienza». In assenza di questo lavoro politico, anche la 'libera scelta' di abortire non ha un ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] qualche soddisfazione, come quando proprio Poe giudicò la sua presadi posizione su Longfellow come una delle poche "of pacato eppure acceso più che mai di fieri propositi" (cit. da J. Brown, p. 186).
Lasciata Roma dopo l'ingresso dei Francesi, i ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] a un mezzo più potente che è la macchina da presa; sono gli anni del cinema, da Accattone (1961) e Mamma Roma (1962) fino alla Ricotta (che subì un processo per vilipendio alla religione di Stato, finito stavolta con una condanna a quattro mesi con ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] presa" di Sassari, bastione del partito baronale, il governo di G.M. Angioj, inviato come "alternos" nel Capo di -XIX) Atti del Convegno…, Alghero… 2004, a cura di I. Birocchi - A. Mattone, Roma 2006, pp. 527-538; sulla parte avuta nei provvedimenti ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] bolla dipresadi possesso, quella di assoluzione di Enrico IV di Francia del 17 sett. 1595, l'altra di 856-862; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi diRoma, II, Roma 1804, passim; G. B. Gerini, Gli scrittori pedagogici italiani del ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...