FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] in presa diretta, come egli stesso ha cura di sottolineare più volte precisando di esserne di informazione sulle scelte linguistiche dell'autore: il caso della "Cronaca" del F., in La critica del testo. Problemi di metodo ed esperienze di lavoro, Roma ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] . lavorò a una "Biblioteca francescana toscana", che sperava venisse presa ad esempio da tutte le altre province francescane, ma non mai Prato fino al 1753, con la sola eccezione di un breve soggiorno a Roma, dove conobbe A. Mai.
La sua salute era ...
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DELLO da Signa
Giovannella Desideri
Nacque probabilmente nella prima metà del sec. XIII.
Della vita di D. (forse un ipocoristico) poco o nulla si conosce. L'anno della sua nascita è ignoto, così come [...] in Roma, Bibl. Corsiniana, Corsiniana 1994 31 D8 bis: G. Cinelli Calvoli, La Toscana letteraria o vero Storia degli scrittori fiorentini e toscani, c. 148a (parte seconda "de' Toscani al Dom.nio Fior.no sottoposti) previa consultazione di G. Presa ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] una bottega presa in affitto, una casa di proprietà. In questo documento viene menzionato "Iacopo di Nicholò d , Milano 1966, pp. 85, 273; N. Borsellino, Rozzi e Intronati, Roma 1976, p. 72; Illuogo teatrale a Firenze (catal. della mostra), Milano ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] del Tesoro di Brunetto Latini (1839).
Sulla base di una iniziativa presa da in Id., Leopardi e il principio di inutilità, Ravenna 2000, pp. 33-41; Storia di Venezia. L’Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isneghi - S. Woolf, Roma 2002, I, pp. 103, ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] di Boemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore. L'imperatore, risalito da Roma e l'imperatrice. La sera del 13 aprile, dopo la presa dei castello di Motrone - importante sbocco sul mare per Lucca - a cui ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] in quegli anni le regioni subalpine.
Tale opera fu presa particolarmente di mira da Pietro Aretino, preoccupato forse che l'A. , Le gloriose gesta di Carlo V,Roma 1567,da molti a lui attribuita, è invece di un altro Albicante, di nome Giulio Cesare, ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] , vero e proprio gergo dei vagabondi, di sicura presa sui lettori.
L'opera fu fortunatissima: Biblioteca romana, Roma 1692, pp. 248 s.; E. Rairnondi, Mercurio nella Controriforma, in Studi in onore di A. Schiaffini, in Rivista di cultura classica ...
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CASSONE, Giuseppe
Magda Jászay
Eugenio Koltay-Kastner
Nacque, quartogenito di dieci figli, a Noto il 13 nov. 1843 da Luigi, architetto e ingegnere del genio civile, e da Michela Rizza, che vi si erano [...] poi nell'Accademia militare di Torino, fu dimesso nel 1867 per una ricaduta. Un'insolazione, presa a Noto nel L'Apostolo ("Az Apostol"; Roma 1886), Nuvole ("Felhök"; Noto 1891). Anche se peggioramenti delle condizioni di salute lo ostacolavano, alla ...
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BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] del Prete Gianni: presa quindi dimora presso l'abuna, viebbe la possibilità "come da luogo eminente" di conoscere il paese del G. Branca, Storia dei viaggiatori italiani,Roma 1873, pp. 274-285; P. Amat di S. Filippo, Biogr. dei viaggiatori ital ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....