DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] di distacco dal futurismo fu moti vata in due ampi e dettagliati articoli di decisa presadi posizione antimarinettiana apparsi sul quotidiana di ; Le canzoni rosse, ibid. 1904; Interludio classico, Roma 1907; La leggenda della vita, Milano 1909; La ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le estati a Cortona, e di quella patria adottiva cantò le lodi e studiò ricollocata nel contesto culturale del tempo, si rivela presadi posizione spiritualista in polemica col positivismo e l' ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] della cui corte fece parte dopo la presadi potere (1471).
Della attività come notaio di G. ci rimangono numerosi documenti, relativi umanistica. Per A. Perosa, I, Roma 1985, pp. 255-296; T. Zanato, Esperienze di un commentatore degli "Amorum Libri", ...
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leggenda
Domenico Russo
Al confine tra storia e immaginazione
La leggenda è un racconto tradizionale di argomento mitico, religioso o eroico, in cui fatti e personaggi storici o immaginari legati a [...] un preciso e unico giorno. Eppure la leggenda della nascita diRoma sul Palatino dice, con grande precisione, che questa città Poi, con una liana, lo portò in alto e di lì il facocero, felicissimo, prese a volare. Ma, ahilui, ben presto il Sole ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] Scalvini, La presadi Palermo. Romanzo storico contemporaneo sull'eroica spedizione di Garibaldi in Sicilia Fonti e Bibl.: Saludecio, Arch. parrocchiale di S. Biagio, Registro battesimi, lib. 14, p. 199; Roma, Arch. centr. dello Stato, Pubblica ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] di arcivescovo. Prese però pieno possesso di questa nuova carica solo sul finire del 1589, probabilmente a causa di gravi problemi di villa, dopo il suo ritorno diRoma nel giugno del 1595 (Siena, L. Bonetti), di cui oggi non sembra conservarsi alcun ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] al Fantoni e al Foscolo.
Cantò l'occupazione francese diRoma ed improvvisò due sonetti sulla caduta del potere temporale ( combattute: La spedizione di Lissa, La presadi Tarragona (già pubbl. a Saragozza nel 1811) e La battaglia di Caldiero. Il C. ...
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CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] internazionale di pesca, Roma 1935, pp. 2-18), intraprese quella di scrittore umorista e di romanziere. In Aria di consistenti, i suoi studi sulla storia dell'isola: La presadi Capri in un frammento raro di ms.,Capri, 1922; Un viaggiatore del '600 a ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] che, in occasione della Sede vacante, il "popolo" diRoma aprisse le porte delle prigioni e liberasse i detenuti per G. partecipò, il 23 nov. 1644, alla cavalcata per la presadi possesso del Laterano da parte del nuovo papa Innocenzo X. Dal ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] e a un poema latino che l'amico aveva scritto sulla presadi Negroponte. Da due epigrammi del.Borgogni (cod. Marc. lat 1858, p. 202; F. M. Renazzi, St. dell'univ. degli studi diRoma, II, Roma 1864, p. 47; G. B. C. Giuliari, La letter. veronese al ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....