CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio diRoma.
Il dibattito, o forse sarebbe meglio dire la rissa, tra il prestato" era usura.
Questa dogmatica e anacronistica presadi posizione stuzzicò l'illuminato erudito Scipione Maffei a ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] preoccupazioni politiche del Bentivoglio. Recatosi una prima volta a Roma nel 1694 per rendere omaggio in nome della sua città cerimonie della presadi possesso del ducato da parte dell'infante Carlo di Borbone, nello scorcio di quell'anno partecipò ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] adattamenti d'orario, a tenere regolarmente i corsi nell'università diRoma.
Nel dopoguerra la presenza dell'A. si fece sempre più "speciale" coltivata. È da questo punto di vista che va valutata la presadi posizione dell'A. nei confronti dell'altra ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Dresda, dove era arrivato l'8 ag. 1804, sperando nella ri presa delle relazioni: in fondo gli sfuggiva - e molto più ancora al nella relazione dell'A. non ne è traccia.
Dopo l'occupazione diRoma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Togliatti, non condividendo fino in fondo la presadi distanza di quest'ultimo dal socialismo sovietico, ventilata nella : A. Rossi Doria, Il ministro e i contadini, Roma 1983; per la sua attività di costituente: M. De Nicolò, Lo Stato nuovo. F. ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Cesare, studente al seminario Pio diRoma, sarà ordinato sacerdote l'anno successivo), dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro. Presa nel 1888 a Perugia la licenza ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] per formarvi una nuova Corte suprema. Per questa presadi posizione venne espulso dalla magistratura e si salvò fortunosamente dalla deportazione, riprendendo le funzioni solo dopo l'entrata in Roma delle truppe alleate nel giugno 1944.
Il 18 ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] qualche anno aveva preso gli ordini minori e godeva, da abate, di due discrete rendite ecclesiastiche -London 1979; M. Catucci, Galianea. F. G. tra letteratura ed economia, Roma 1986; G. Di Nardi, intr. a F. Galiani, Della moneta, Napoli 1987, pp. V ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] medioevale, Milano 1987, pp. 239-296.
Sulla vita di E. prima della presa del potere e sulla famiglia dei Bas-Serra: R. XXX (1976), pp. 187-202; Id., Genova e Corsica nel Trecento, Roma 1976, pp. 57 s.; Id., Per la storia dei rapporti tra Genova ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] scendi dalle stelle, rivelano tanta facilità e felicità dipresa da consentirci un'idea delle sue capacità artistiche -2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A ...
Leggi Tutto
presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....