DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] coll'assedio e la presadi Buda - bloccò l'afflusso a quella volta di contingenti turchi, catturò " ; L. A. Maggiotti-F. Banfi, Le fortificazioni di Buda...,in Atti dell'Ist. di architettura militare..., IV-V,Roma s.d., p. 64; M. Heyret, P. ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] mancano di spiegare la metamorfosi con la presadi coscienza, da parte del D., di un' S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte diRoma nei rapporti della religione, I ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] Gravina a Riccardi, furono presidi mira con particolare insistenza, non solo per motivi attinenti alla loro produzione letteraria, ma perché troppo amanti delle novità filosofiche transalpine, nemici della corte diRoma, giansenisti, o addirittura ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] Roma, dove fu titolare della cattedra di diritto comparato che era stata di T. Ascarelli, rivestendo anche la carica di direttore di quell'istituto. La sua attività di poi divenuti indipendenti. Alla presadi coscienza della indistinguibilità in fatto ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] bolla con la quale Pio II rese pubblica la decisione, presa nel concistorio segreto del 23 settembre, di porsi a capo della flotta, e il marzo del 1464 218 ss.; F. Gregorovius, Storia diRoma nel Medioevo, Roma 1900 IV,a cura di G. Zippel, p. 62;V. ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] conferma di una formale adesione agli interessi sforzeschi, attestò una decisa presadi distanze dagli Polonia,Atti del Convegno, Bari, 27 aprile 1980, Wroclaw-Roma 1987, passim; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia. Secoli XIV-XVIII, Bari 1988, pp ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] e scienza, I, Il concetto di comunità nelle scienze umane, a cura di G. Delle Fratte, Roma 1993, pp. 83-97), dove ricerche del G. è data in primo luogo dalla decisa presadi posizione antiformalistica e in secondo luogo dalla massima attenzione alle ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] Leonardo Foscolo nella dura campagna che culminò nella presadi Clissa presso Spalato.
In agosto il F. entrò Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, pp. 179 s.; G. Zorzanello - P. Zorzanello, ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] F. ordinò sacerdote il nuovo papa che prese il nome di Martino V, incoronato il 21 novembre dal cardinale di Saluzzo. Nonostante la veneranda età il F. seguì il papa nel suo lungo viaggio di ritorno a Roma, dove giunse il 25 sett. 1420 stabilendosi ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] . La presadi posizione dei D. si presenta come quella dell'intero Ordine: lo testimonia l'apparato di lettere che territorio veneto.
La lettera fu scritta dal convento francescano dell'Aracoeli diRoma dove, il 3 aprile dello stesso anno, il D. morì ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....