Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] completamento, avvenuto in terra anconetana durante il vicariato di Federico d'Antiochia. L'introduzione di questa trattazione, infatti, potrebbe ben avere il valore di una forte presadi distanza, da parte di O., dai congiurati e dalle loro famiglie ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] a una sua vivace presadi posizione in materia teologica, fu espulso dal seminario. Nel 1833 prese la laurea in giurisprudenza il pontefice fosse molto favorevole al programma giobertiano. Partito da Roma l'8 ottobre, il B. fece ritorno a Bruxelles il ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] e commercio dell'università diRoma a ricoprire la cattedra di diritto della navigazione; a tale lavoro seguirà poi il volume di Saggi di diritto della navigazione (Padova 1951).
Durante l'occupazione tedesca a Roma il D. prese parte alla Resistenza ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] diRoma da parte delle truppe del gen. Miollis riprese la sua attività ribelle ed ebbe incarichi di fiducia dalla segreteria di Stato come quelli di secondo un piano ambizioso che prevedeva la presadi Viterbo e la sollevazione d'una vasta zona ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] lettere» o relazioni che narrano avvenimenti contemporanei (le esequie di Carlo V, la presadi Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo di Spagna). Particolare rilievo rivestono nel catalogo editoriale le stampe musicali: oltre ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] di Granada, l'assedio di Scutari, le vicende di Ludovico il Moro, le battaglie di Fornovo e di Molinella, la presadi dei papi, IV, 1, Roma 1926, p. 457; R. Almagià, Uno sconosciuto geografo umanista: S. C., in Miscell. in on. di G. Mercati, IV, Città ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] alla presadi Milano, in Arch. stor. ital., s. 5, XL (1907), pp. 28-31, 58, 60-63, 73, 82 s., 86 s., 91 s.; XLIV (1909), pp. 80, 83 s., 103 s., 122; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1929, ad indicem; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] presadi posizione durante la discussione sull'abolizione dei feudi e l'iniziativa (poi aspramente criticata dal Cuoco) di e passim; M. D'Ayala,Vite degli Ital. benemeriti della libertà, Roma 1883, pp. 86-90; V. Visalli, I Calabresi nel Risorgimento ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] presadi Barcellona operata da Louis Joseph duca di Vendôme e a quella di Cartagena da parte della flotta francese, si giunse in meno di . Carutti, Storia della diplomazia alla corte di Savoia, III, Torino-Firenze-Roma 1880, pp. 241-245; C. Dionisotti ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] con sé a Roma, in qualità di referendario e uditore del Sacro Palazzo. Con ogni probabilità, nello stesso anno Leone X lo nominò anche uditore della Rota romana, ma la morte del pontefice dovette ritardare l'effettiva presadi possesso della carica ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...