FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già a Roma, dove, presa stanza nel palazzo Gottifredi all'Orso (oggi Primoli), partecipò con vivacità alla vita culturale romana, "tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] . L’occasione per una decisa presadi distanza dall’impostazione bioantropologica lombrosiana si biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 65° vol., Roma 2005, ad vocem.
F. Sidoti, Criminologia e investigazione, Milano ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] forte capacità di autoriforma. Di questa presadi coscienza hanno saputo di discussione comune.
7 Dopo Prassi comune, gli Osservatorii si sono progressivamente diffusi prendendo vita a Bari, Milano, Salerno, Avellino, Reggio Calabria, Firenze, Roma ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] coll'assedio e la presadi Buda - bloccò l'afflusso a quella volta di contingenti turchi, catturò " ; L. A. Maggiotti-F. Banfi, Le fortificazioni di Buda...,in Atti dell'Ist. di architettura militare..., IV-V,Roma s.d., p. 64; M. Heyret, P. ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] mancano di spiegare la metamorfosi con la presadi coscienza, da parte del D., di un' S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte diRoma nei rapporti della religione, I ...
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Il caso dei marò italiani in India
Paola Gaeta
In questo contributo si analizzano i principali aspetti giuridici della vicenda giudiziaria e diplomatica sorta a seguito del cd. incidente dell’Enrica [...] giova infine osservare che, a fronte della reiterata presadi posizione del Governo italiano circa la sussistenza dell’ esteri Giulio Terzi, MARO’: Terzi convoca Ambasciatore indiano a Roma “Illegittimo” il procedimento nei confronti dei due militari, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] riferisco, in primo luogo, alla presadi coscienza – assai meno scontata di quanto potremmo immaginare – circa l' .
G. Alpa, La cultura delle regole. Storia del diritto civile italiano, Roma-Bari 2000, in partic. pp. 259 e segg.
P. Grossi, Scienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] didi una più profonda maturazione dididi Stato didi un sistema didididi là dello scopo di questo saggio dare analitica contezza di tutti gli apporti di Manna. Più utile segnalare, in conclusione, una sua presadidi scienze morali e politiche di ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] Gravina a Riccardi, furono presidi mira con particolare insistenza, non solo per motivi attinenti alla loro produzione letteraria, ma perché troppo amanti delle novità filosofiche transalpine, nemici della corte diRoma, giansenisti, o addirittura ...
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Riconoscimento del figlio e gestazione per altri
Francesco Paolo Patti
La Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’art. 263 c.c., nella parte in cui non prevede che [...] didididi fuori di ogni vincolo di sangue, didi maternità, vietata da apposita disposizione penale»14. Rispetto alla netta presadidi Casaburi, G., Le azioni dididididi disconoscimento dididi un provvedimento straniero di adozione di un bambino, didi ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...