Museo
Sergio Toffetti
Le origini
Macchine per la riproduzione di immagini fisse e in movimento si trovavano già esposte a partire dal tardo Rinascimento, accanto a strumenti di ottica e fisica sperimentale, [...] cui si aggiunsero nel tempo macchine da presa del primo cinema italiano, fotografie, manifesti, di Stoccolma, il National Screen and Sound Archive di Canberra in Australia, la Cinémathèque québécoise di Montréal, la Scuola nazionale di cinema diRoma ...
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Argentina
Daniele Dottorini
Cinematografia
La nuova invenzione del cinema iniziò a diffondersi presto in A. grazie al flusso migratorio proveniente dall'Europa. I suoi primi pionieri furono infatti [...] al Centro sperimentale di cinematografia a Roma, realizzò, insieme agli allievi del suo Instituto de Cinematografía di Santa Fe, situazione del Paese, un esempio radicale di cinema militante, una presadi posizione politica contro la classe dirigente ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] grande interprete a livello nazionale e internazionale: la sora Pina diRoma, città aperta.
Il film, diretto da R. Rossellini, segnò , si stava rapidamente avviando alla fine e la M., meno presa dalla carriera, dedicò il suo tempo e le sue energie al ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] delle crisi e delle contraddizioni dell'adolescenza, si offre alla macchina da presa così com'è, senza alcun filtro. Con le sue emozioni, E se diRoma città aperta (1945) di Rossellini resta emblematica l'immagine finale (un gruppo di ragazzini che ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] e alle riprese della manifestazione della CGIL di Sergio Cofferati, svoltasi a Roma il 23 marzo 2002 contro l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Prese anche parte a una protesta veneziana di autori italiani contro la presenza ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] Rossellini (La prise du pouvoir par Louis XIV, 1966, La presadi potere da parte di Luigi XIV, e l'intensa attività televisiva), la provocatoria riflessione sull'arte di Ken Russell, anch'egli molto attivo nelle biografie televisive (The music ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] mio amore (1956), e prese definitivamente le distanze dal palcoscenico, se si esclude l'isolato ritorno alla regia - nella stagione inaugurale del teatro Stabile diRoma (1965-66) - con Il mercante di Venezia di Shakespeare (compagnia Morelli-Stoppa ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] prese parte a Sulla falsa strada di R. Danesi e a L'amicizia di Polo di G.P. Rosmino. Decise quindi, insieme con Oxilia, di dal 1938 al 1943 presso il Centro sperimentale di cinematografia diRoma, dove ebbe tra le allieve Clara Calamai e ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] da presa con strumenti d'epoca, che viene accompagnata dalla lettura di un testo, in forma di diario in un quartiere dell'estrema periferia diRoma: qui, traendo spunto nuovamente da un testo teatrale (di P. Corneille), realizzarono il lungometraggio ...
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Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] di quegli anni e ai suoi protagonisti, Walter Benjamin, Bertolt Brecht, Béla Bálazs ‒ una presadi posizione da parte di . Garroni, prefazione a R. Arnheim, La radio: l'arte dell'ascolto, Roma 1987, pp. I-XIV.
J. Aumont, L'œil interminable. Cinéma et ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...