PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] al Chiarella di Torino, al Valle diRoma, al Casinò di Sanremo, al Margherita di Genova, all’Arena del Sole di Bologna. Tina aveva esordito davanti alla macchina da presa nel periodo muto con Carmela, la sartina di Montesanto e Ciccio, il pizzaiuolo ...
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Divorzio all'italiana
Gianfranco Cercone
(Italia 1961, bianco e nero, 120m); regia: Pietro Germi; produzione: Franco Cristaldi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, [...] mai, tuttavia, che egli sappia giungere a una presadi coscienza critica rispetto alle regole sociali che quella sofferenza gennaio-febbraio 1962.
M. Grande, Abiti nuziali e biglietti di banca, Roma 1986.
L. Sciascia, La Sicilia e il cinema, ...
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Tutti a casa
Jean A. Gili
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 120m); regia: Luigi Comencini; produzione: Dino De Laurentiis per Dino De Laurentiis/Orsay; soggetto: Age e Scarpelli; sceneggiatura: Age [...] Ceccarelli riescono a raggiungere Roma. Di fronte al rischio di essere costretti a unirsi di una presadi coscienza che in un primo momento è soltanto una reazione affettiva priva di basi ideologiche, il personaggio di Sordi raggiunge la dimensione di ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] Croce (1943), per non parlare diRoma città aperta e Paisà. E ne rimarrà l'eco perfino in Stromboli ‒ Terra di Dio (1949): i campi già sulla linea di confine col grande cinema degli anni Cinquanta e Sessanta. Presadi distanza, addirittura, dal ...
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McGuire, Dorothy
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Omaha (Nebraska) il 14 giugno 1918 e morta a Santa Monica il 13 settembre 2001. Presenza discreta, gentile e misurata, è [...] di Helen Capell, la giovane muta presadi mira da un feroce assassino in The spiral staircase (1946; La scala a chiocciola) di nella fontana) di Jean Negulesco, nel quale è la più sfiorita delle tre donne americane che trovano l'amore a Roma. Si trovò ...
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Agosti, Silvano
Paolo Berardi Vernaglione
Regista e montatore cinematografico, nato a Brescia il 23 marzo 1938. La sua eclettica attività di uomo di cinema si inquadra nel clima culturale dei primi [...] di Berlino. Il film è rappresentativo della capacità di A. di usare l'occhio sensibile della macchina da presa e l'icasticità del taglio didiRoma, che divenne in breve un luogo d'incontro di cineasti e appassionati di cinema e un punto di ...
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Critofilm
Paola Scremin
Termine coniato da Carlo Ludovico Ragghianti per indicare realizzazioni filmiche in cui l'interpretazione delle opere d'arte è proposta attraverso il movimento della macchina [...] la macchina da presa. Come avrebbe fatto più tardi Ragghianti nel suo primo c. (La deposizione borghesiana di Raffaello, 1948 e nero, diRoma barocca (1966) di Paolo Portoghesi, autore del documentario dal titolo Il linguaggio di Francesco Borromini ( ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] volle costituire una presadi posizione positiva nell'ambito del cinema italiano del tempo. Le altre opere che diresse in seguito non si inseriscono in quel rinnovamento culturale e di idee che aveva avvertito e sostenuto.
Morì a Roma il 30 giugno ...
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Regista, produttore cinematografico e sceneggiatore italiano (Roma 1951 - ivi 2018). Figlio del regista S. Vanzina (in arte Steno), nel 1976 ha debuttato dietro la macchina da presa con Luna di miele in [...] L’ultima sfilata, ha firmato la commedia Ex: amici come prima!, mentre è del 2012 la regia di Buona giornata, del 2013 di Mai Stati Uniti, del 2014 di Sapore di te e Un matrimonio da favola, del 2015 Torno indietro e cambio vita, del 2016 Miami Beach ...
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Kiarostami, Abbas
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico iraniano, nato a Teherān il 22 giugno 1940. Grafico, fotografo, pittore, si è laureato in Belle arti all'università di Teherān e ha iniziato [...] , utilizzando il sonoro in presa diretta e attori non professionisti, e raccogliendo l'eredità di R. Rossellini e dell' du cinéma, 1995, 493, pp. 67-114; A. Kiarostami, a cura di B. Roberti, Roma 1996; M. Della Nave, Abbas Kiarostami, Milano 1999. ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....