PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] al Viareggio), e Week-end (Roma 1974, con prefazione di Maria Corti), in cui fotogrammi raggelati restituivano i gesti ripetitivi di un uomo-automa, alienato e disumanizzato. Sempre nel 1974 uscì a Torino La presadi potere di Ivan lo sciocco, testo ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco diRoma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] spazi per influire su di una decisione già presa, lo J. collaborò alla campagna di mobilitazione dell'opinione volle recarsi a Salò; dopo la liberazione diRoma fu collocato a riposo per ragioni di servizio anche dal governo Bonomi (agosto 1944). ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] genovese si mise agli ordini del conte di Edessa e contribuì alla presadi Gibelletto.
Nell'ottobre 1101 la flotta dell , La porta urbana nel Medioevo. Porta Soprana di Sant'Andrea in Genova: immagine di una città, Roma 1989, pp. 125 n. 25, 218, ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di raccoglimento e di rigide economie, del rinvio dei grandi programmi di armamento, di un lungo periodo di pace durante il quale potenziare al massimo le attività produttive. La coraggiosa presadi direttivi del Banco diRoma nel diario di F. G., in ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] diRoma dell'alleanza con l'Inghilterra e gli era ben nota l'importanza che l'obolo di S. Pietro dovuto dall'Inghilterra aveva per la situazione economica del papa: una rottura con l'Inghilterra avrebbe avuto conseguenze imprevedibili; ma nella presa ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] ) con la risposta del destinatario. Col Fosforo, amico di famiglia - a Roma soggiornava presso Paolo Cortesi - il C. intrattenne anche in seguito una corrispondenza letteraria; nel 1485, presa occasione dagli elogi fatti dal Fosforo alle lettere del ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , il Discorso veridico sopra la presa d'arme, et mutamento avvenuto nella città di Lione... il 18 settembre 1593... 1591), sorta di sommaria cronaca delle vicende principali diRoma da Romolo a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] altro" (Luigi a Nicola Fabrizi, 20 giugno 1852, in Roma, Museo centr. del Risorg., b. 923/76). Certamente il Mazzini lo stimava più come medico, e non parve apprezzare molto la decisione, da lui presa, di trasferirsi nel 1852 a Nizza per chiedervi l ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] di debitori e creditori dell’Archivio arcivescovile di Siena (Fondo storico curia arcivescovile, 4265) la presadi della casa e l’umiliazione di essere condotto per dileggio attraverso le vie diRoma a cavallo di un asino (Ugurgieri della Berardenga ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] della tomba, sono rimasti alcuni frammenti di altri due bassorilievi raffiguranti la Presadi una città e una Battaglia ( XXX (1884), pp. 314-332; P. Kristeller, La Galleria nazionale diRoma, in Gallerie nazionali, II (1896), pp. 139-144; F. Herbet, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...