GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] . Giovanni Durando. L'esito infelice della spedizione, malissimo assistita da Roma sul piano logistico e afflitta da incertezze di comando, ebbe per il G., che a Vicenza aveva preso parte alla difesa e meritato una medaglia al valore, uno strascico ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Ritorno da Lepanto e la Presadi Nicopoli, che ornano il soffitto della chiesa pisana di S. Stefano dei Cavalieri Di un quadro di J. L., in Madonna Verona, V (1911), pp. 86-93; H. Voss, La pittura del tardo Rinascimento a Roma e a Firenze (1920), Roma ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] dovette affrontare il disappunto del duca spalleggiato dagli oratori di Spagna e diRoma: si sentiva ripetere che nel Senato veneziano ormai Concilii" richiedevano tanto. Ne seguirono sue presedi posizione apertamente critiche nei confronti dell' ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] diRoma, degli Intronati di Siena, degli Erranti di Brescia, dei Dodonei e dei Pacifici di Venezia. Nel 1675 la sua assenza dalla rassegna di tutte le sue speranze, e l'irremovibile Barbarigo prese allora avvio uno scambio epistolare che toccò punte ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] di Brera" all'"aprimento degli studi",nell'autunno del 1683 la liberazione di Vienna; nel 1686 non lesina l'entusiasmo per la presadi Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, dedicandola a Benedetto XIII, una lunga Dissertazione ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] ), il D. partì per il grand tour. Presa dunque la via di Ginevra, giunse a Parigi proprio nel momento culminante Sicilia e Malta negli anni 1793 e 1794; Antichità di Palermo; Delle vedute diRoma; Frammenti del viaggio per la Germania.
Sullo scorcio ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] per la sua lotta contro la superstizione e il potere diRoma, poi giudicato crudele e iniquo tiranno - lo indussero, nel G. una progressiva presadi distanza dagli ideali per i quali si era infiammato, che si sarebbe di lì a poco trasformata in ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Manfredi rimise gli affari di guerra al L. che presedi forza la città di Rapolla e uccise i , 339 s., 364, 432 n., 458; P.F. Palumbo, Contributi alla storia dell'età di Manfredi, Roma 1959, pp. 111, 120-122, 130, 135, 137, 140 s., 146, 163-166 ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] di Sabina (15 luglio 1776). Consacrato il 21 luglio dal cardinale di York, prese possesso della diocesi nella cattedrale di S per la diocesi diRoma. Poco più di un anno dopo morì il 19 genn. 1795 e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] dell’anno 1866. Schiarimenti e documenti, Torino 1872; La presadi Ancona. Diario privato politico-militare (1860), a cura di E. Ferrante, Pordenone 1990.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell’Ufficio storico della Marina militare, Biografie Ufficiali ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...