CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] 'esercito italiano, entrò in servizio come "modello 1868" e vide la sua prima utilizzazione bellica nella campagna per la presadiRoma del 1870, e fu sostituito due anni dopo dal più moderno e funzionale Vetterli, monocolpo a cartuccia metallica.
Il ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] (1850), il B. riprese la sua partecipazione alla vita cittadina, assumendo la presidenza della Camera di commercio e delle Ferrovie romane. Dopo la presadiRoma, fu tra i promotori, nel novembre 1871, con suo figlio Paolo, E.Q. Visconti, Filippo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] partito, si trovò coinvolto a fianco di Roveda nelle trattative del "patto diRoma". Il primo organico promemoria del PCI del 1949, sul Patto atlantico, accentuò le sue presedi posizione di tipo internazionale; nel giugno del 1949, proprio a Milano ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la pubblicazione dei dispacci del D. sulla presa della Bastiglia, a cura di M. Pellet, in Le Temps del 7 ss., 157-62, 171; e i numerosi studi di G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, ad Indicem; Id., La monarchia delle Due ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] era comunque dello stesso stampo del padre e la presadi Pisa richiese senz'altro più tempo del necessario. Finalmente Firenze 1912, pp. 73-75; R. Ridolfi, Vita di F. Guicciardini, Roma 1960, ad Indicem; R. Goldthwaite, Private Wealth in Renaissance ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la fatale donazione diRoma al papa era stata l'inizio della corruzione della Chiesa. Probabilmente l'A. pensava a un periodo più o meno lungo di tempo dopo la donazione di Costantino, in cui la Chiesa non fosse stata ancora tutta presa dall'avidità ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dovette piegarsi il D. nella crisi che seguì la marcia su Roma. La decisione popolare di partecipare al governo Mussolini avvenne in condizioni particolari. Fu presa dal direttorio parlamentare, senza consultare Sturzo e il partito. Ebbe quasi ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] presa per buona dal Savigny e tutt'oggi qualcuno la ripete, èquella di un breve insegnamento di B. a Bologna nel 1338, come successore di Raniero Arsendi. Sta di -154, 225-284; C. Curcio, L'eredità diRoma nel pensiero Politico del Medio Evo, in Riv. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ritirata. Corradino, che era rimasto abbastanza indietro nella terza linea, potè fuggire verso Roma per la stessa strada da cui era venuto; Enrico di Castiglia fu preso prigioniero presso Rieti mentre fuggiva e trascorse molti anni in carcere; altri ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sarebbe stato compagno nel carcere dell'Inquisizione; il 3 luglio la Congregazione dell'Indice in Romaprese in esame le opere sequestrate al C. in vista di una probabile proibizione; non a caso nel corso dell'anno verranno posti all'Indice "donec ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....