GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] città partenopea già dalla seconda metà del 1440, alla definitiva presadi Napoli nel 1443. Anche Giovanni Pontano, che era giunto duo hic menses Gregorius". Forse G. si trasferì da Napoli a Roma all'inizio del 1453.
Per Niccolò V G. realizzò alcune ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] del sec. XVIII, anche l'opera dei C. venne presa in considerazione, per essere pubblicata, dall'Accademia fulginate dei salvo a valersene in molti punti della sua Storia diRoma, lo accusa di scarsa perspicacia, ne fa un panegirista del Papato cui ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] apr. 1455 fu scelto come ambasciatore da inviare a Roma per l'incoronazione di Callisto III, avvenuta il 20 successivo. Il mandato col medesimo Studio l'8 marzo 1484 non fu seguita dalla presadi servizio. Il ritorno a Perugia del D. e del Bartolini ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] salute; prese parte al suo primo concistoro il 7 gennaio successivo e il giorno 14 gli fu assegnato il titolo presbiterale di S. Cecilia.
Probabilmente poco tempo dopo rientrò nella sua sede episcopale, e a distanza di qualche mese tornò a Roma per ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] fu lui ad annunciare a Leone X la presadi Milano.
Dopo la morte di Leone X e l'elezione di Adriano VI (9 genn. 1522) il G una tregua fra i principi cristiani, mentre l'occupazione diRoma, sostenuta dai Colonna, costituiva un severo affronto alla ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] - a Roma nella sua casa di viale Parioli, assistito da Franca Faldini. Venne sepolto a Napoli, nella cappella di famiglia che aveva fatto costruire nel cimitero del Pianto a Poggioreale, dopo un funerale nella chiesa del Carmine cui prese parte un ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] di studio per la riforma degli statuti della città. L'iniziativa era stata presadiRoma dell'Ordine di S. Giovanni, fra' Battista Orsini, spalleggiato dal governatore di Perugia. Ricorsero a lui nel medesimo anno di nuovo i benedettini di ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] di titoli come Nel segno diRomadi G. Brignone o Romolo e Remo di S. Corbucci - a conferire un minimo di trattate questioni come la dialettica tra le classi e la presadi coscienza politica).
In effetti, pur avendo firmato il documentario ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] canonico, forse a Bologna, di certo a Modena. Ben presto fu incaricato di funzioni giudiziarie alla Curia diRoma. Il D. chiama papa. La presadi possesso del seggio di Mende da parte del D. è documentata da altri atti dei registri di Onorio IV che ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] 1483 aveva partecipato come capitano delle galee della Marca alla presadi Comacchio. Nel 1486 era stato podestà e capitano a quegli anni il punto di riferimento di G. fu la comunità dei teatini che, scampata al sacco diRoma (maggio 1527), aveva ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...