BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] . In realtà non pare che la decisione sia stata presa dal B., ma piuttosto gli fu amorevolmente imposta dal medesimo del 16 giugno lo nominò vicario in spiritualibus per la diocesi diRoma. Ancora una volta egli si vedeva impedita la residenza nella ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] anello d'oro cesellato (R. Gallo, Il tesoro di S. Marco, Venezia-Roma 1967, pp. 101-103) costituente da secoli il dal provveditor sopra le Camere Marcantonio Barbarigo. Una presadi posizione, quella del D., che suscita pesanti insinuazioni ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] quanto tempo. Certo è che nello stesso anno 1367 viene a Roma con la regina Giovanna I presso papa Urbano V, riportando poi Firenze (M. Villani, I, 8 e VII, 90); la presadi Colle Val d'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] a voler implicitamente giustificare l'avvenuta e fraudolenta presadi potere da parte del Moro, la cui 305 e ad indicem; D.M. Bueno de Mesquita, Bona di Savoia, in Diz. biogr. degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 428-430; V. Ilardi, The assassination of ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Firenze, dopoché gli riuscì infruttuoso il tentativo di utilizzare a tale scopo le Efemeridi letterarie diRoma. L'iniziativa fu presa dal C. nella primavera del 1785 insieme con un gruppo di ecclesiastici: l'abate Giovanni Marchetti, già noto per le ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] cartella 3, tav. 7, della Biblioteca Casanatense diRoma, Disegni Corazzi.
Dopo le polemiche sugli esiti del .], 1980, pp. 24-27).
Per la chiara e manifesta presadi posizione a favore del movimento nazionale, protagonista dell'insurrezione nel 1830 ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] fama di assertore di un inasprimento della politica fiscale verso i sudditi e di avversario della corte diRoma. Una ); A. Serena, Ilcanale della Brentella e le nuove opere dipresa e di derivazione nel quinto secolo dagli inizi, Treviso 1929, p. ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] -09 e nel 1413-14, che portò nuovamente la clientela dei Colonna a una effimera signoria, quando il marito di F. venne ferito gravemente e bandito da Roma, mentre suo figlio Battista fu preso in ostaggio. In ogni caso, tra gli intimi e i testimoni ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] rilievo la presa e distruzione, nel gennaio 1045, di una "urbem munitissimam", che Ermanno di Reichenau (Hermannus giocare sul piano meramente politico, in virtù dell'appoggio diRoma. Enrico III, tuttavia, reagì vigorosamente e pare che avesse ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] l'allievo avrebbe derivato una fusione a scopo di lucro (Arch. di Stato diRoma, Tribunale criminale del Governatore, Processi del sec fare da contraltare alla Presadi Strigonia di Francesco Mochi e Camillo Mariani per la tomba di Clemente VIII, non ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...