GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] gli interessi sui prestiti. Scarsi risultati ebbero le iniziative prese sulla mendicità a Roma: nel 1581 G. XIII affidò alla Confraternita della Trinità dei Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la Confraternita non ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] . Salì invece l'altura Totila, prima o dopo la presadi Napoli (che è della primavera 543). Il re vittorioso volta da B. in quest'ora. Molti di questi elementi saranno adottati dalla Chiesa diRoma e così ancora rimangono nel breviario romano il ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] rocca di Ostia, terminata nel 1486 con architettura di Baccio Pontelli. Nel 1494, durante l'assedio papale alla rocca, presa dai XXX (1908), pp. 113-137; A. Bartoli, I monumenti antichi diRoma nei disegni degli Uffizi, VI, Firenze 1922, pp. 24-35; ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’apparato trionfale eretto in occasione della presadi possesso della diocesi da parte del di Palladio sul frontespizio, pubblicati in quell’anno a Roma dall’editore Vincenzo Lucrino: la Descrizione delle chiese diRoma e L’antichità diRoma ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] trattamento al quale Roberto il Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della città: "tali pena digni erant multari, qui ad compiti, prerogative e funzioni. Il libro IV tratta della Chiesa diRoma e del papa (e si apre perciò con una rapida storia ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . E nel contempo s'informano Roma e Venezia che, purtroppo, per quanto contrastato, il nemico, colle sue forze soverchianti, non è stato fermato. Ma quando il papa, che il 20 genn. 1511 partecipa di persona alla presadi Mirandola, esige da F. viveri ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] tra fede e giustificazione. Interessante notare una sua presadi posizione nei confronti del libero arbitrio che nel cap Fra' A. B. priore generale O.S.M. e padre al concilio di Trento, Roma 1966, pp. 83-119 (contiene, alle pp. 123-27, il votum sulla ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] scambiate con il cancelliere ducale Lelio Torelli, la decisione del G. di dedicare le Historiae a Cosimo I e di pubblicarle a Firenze era stata presa ben prima di abbandonare Roma. A Firenze, il tipografo ducale Lorenzo Torrentino aveva stampato nel ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] una predica del p. Campana, domenicano, che aveva presodi mira in modo particolare l'usura, nelle sue varie manifestazioni direttamente nel merito della disputa si ribadiva la posizione diRoma, per cui esigere un interesse ipsius mutui ratione era ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] debito pubblico, ma anche della compravendita di tali titoli. La presadi posizione di G. si inserisce in un vasto interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli XIII-XV, Roma 1990, pp. 41-43; A. de Muralt, L'enjeu de la ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...