MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] di stampo assemblearista, che aveva condotto alla cronica instabilità del dopoguerra. La presadi potere di uomo libero, G. M., Cuneo 1977; A. Campi, Modelli di storia costituzionale in G. M., Roma 1995; T.E. Frosini, M. e la Costituzione tra mito ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] commemorativa della Presadi porta Tosa, in ricordo delle Cinque Giornate di Milano, su disegno di F. Hayez - M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Roma 1962, p. 589; S. Marinelli, L'arte in esilio, in Il Veneto ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] e si intravedono nella sua presadi posizione critica e insofferente di fronte alle denunce e ai Id., La vita e i tempi di un patriota nisseno, Palermo 1936, p. 42; A. Caracciolo, Il Comune diRoma fra clericali e liberali nel periodo crispino ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] di rappresentati del foro, appositamente nominata: infine, il 5 ott. 1888 la commissione giudicatrice del concorso, presa le parole dello stesso C. (Il palazzo della Giustizia diRoma, Roma 1890): "Date le attuali condizioni della società [è ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] Berna si riconferma nella sua decisione di uccidersi, attraverso la puntigliosa presadi coscienza di modellare il proprio destino sulle Ademollo, Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale diRoma, Firenze 1886, pp. 78 s. Ma fu soprattutto l' ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] d. Florido De Silvestris, pubblicata a Roma dal Grignani nel 1645, si trova il motetto Surge propera del B., "maestro di Cappella del Serenissimo Arciduca Leopoldo". In una deliberazione presa dalla congregazione di S. Luigi dei Francesi il 6 ott ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] un felice spunto di humour, per una divagazione gustosa o per un'altrettanto gustosa presadi posizione dello scrittore Introd. ad A. C., L'illustrissimo, Roma 1906; e col titolo Un critico fantastico, in Arte e scienza, Roma 1908, pp. 35-73); E. ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] ª divisione, con la quale partecipò il 24 ott. 1915 alla presa del Sabotino, dove rimase ferito. Appena guarito, chiese l'invio al a quella comandata da U. Igliori giunse alle porte diRoma il pomeriggio seguente. Quello stesso giorno il F. venne ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] funzionari del luogo, strateghi e catapani. Dopo la presadi Messina, in cui si distinsero i Normanni, il M byzantine…, Paris 1905, p. 457; M. Scaduto, Il monachesimo basiliano…, Roma 1947, p. 108; N. Svoronos, Recherches sur… le cadastre de Thèbes ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] mio amore (1956), e prese definitivamente le distanze dal palcoscenico, se si esclude l'isolato ritorno alla regia - nella stagione inaugurale del teatro Stabile diRoma (1965-66) - con Il mercante di Venezia di Shakespeare (compagnia Morelli-Stoppa ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....