LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] ) e la consapevole presadi distanza dal movimento dei Valori plastici. Anche le scelte di campo, riflesse nei contributi Piero Portalupi nel 1952.
Rifiutato dall'Università diRoma - che dietro stimolo di Lionello Venturi gli preferì Mario Salmi - ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] della presadi Bari. Ma l'essenziale del suo ragionamento verte poi nella giustificazione del suo titolo imperiale: in primis con motivazioni di ordine storico e "filologico", poi - e soprattutto - per il fatto che deteneva il potere su Roma (Romani ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di conseguenza, fervidamente per ogni successo, dalla "gloriosa" e "memorabile" presadi Maastricht all'acquisto a "viva forza" di ss., 495 s.; L. Schiavi, La mediazione diRoma e... Venezia... per la pace di Vestphalia..., Bologna 1923, pp. 20, 23; L ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] G., Carolina e il governo, ma si risolse nella sola presadi Procida e Ischia e in incursioni in Basilicata, Puglia e soprattutto a Parigi (aprile-maggio) in occasione della nascita del re diRoma, i due cognati si riavvicinarono: è probabile che l' ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] alla campagna denigratoria, decise, nel novembre del 1483, di recarsi a Roma al seguito del cardinale Battista Zeno, che in quel Lorenzo Strozzi, rappresenta infatti una presadi posizione precisa contro la scuola di Lorenzo Valla e dei suoi seguaci ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] la presadi posizione del partito, che alla motivazione irredentistica univa la scelta di campo 2, dal 15 luglio al 31 dic. 1946).
Eletto nel collegio diRoma-Viterbo-Latina-Frosinone all'Assemblea costituente, ne fu vicepresidente, e tra i ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con il concilio di Pisa. Anche in questa occasione poté sottrarsi ad una presadi posizione precisa perché pose fine alla missione in Germania e riportò in ottobre l'A. a Roma. L'anno successivo fu dedicato in gran parte agli studi per la riforma ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Parma, scomunicava A. II, accusandolo di non esser stato eletto dal clero e dal popolo diRoma, ma - in disprezzo delle leggi dovette inchinarsi di fronte a così ferma presadi posizione. Atteggiamento inflessibile e indipendente di fronte al ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] di quelli di Goffredo di Buglione duca di Lorena e di altri tre conti nella lettera dell'11 sett. 1098 con cui comunicarono a Urbano II la gloriosa presadi raccogliere. Sulla via del Nord s'incontrò a Roma con Pasquale II e ottenne da lui l'appoggio ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] inoperante. Le prime e più significative presedi posizione del B. in tal senso La vita, Firenze 1928; L. Filippi, C. B., Milano 1929; A. Tosti, Il martire di Trento, Roma 1935; A. Bollati, C. B., Milano 1937; O. Ferrari, Per l'Italia immortale. C. ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...