CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] presa a modello, insieme con il disegno relativo, oggi nell'Accademia di Venezia, da Bartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di 19-30;A. Muñoz, La "Madonna del Donatore" nel convento di Sant'Onofrio a Roma, in L'Arte, VI (1903), pp. 308-313;H. ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] di terza classe. Nel 1830 presentò una tempera, Veduta di Napoli presa dal campo, e fu premiato con la medaglia d'argento di Id., in L'Album della regina. Un dono romantico di Ferdinando II di Borbone (catal.), Roma 1994, pp. n. n.; Catal. dell'arte ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] è quello relativo alla data di nascita.
Sino a pochi decenni addietro, infatti, veniva presa per buona l'indicazione . Boschini, La carta del navegar pitoresco… (1660), a cura di A. Pallucchini, Roma-Venezia 1966, pp. 576-578, 626 s.; Id., Le minere ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] e sarà stata approfondita e corroborata "in presa diretta" sulle opere eseguite in Rimini dal Rimini nel ciclo di Tolentino, in Arte e spiritualità nell'Ordine agostiniano e il convento di S. Nicola a Tolentino, Atti… Tolentino… 1992, Roma 1993, pp. ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] la larga quadratura con l'arco ricco di finti bassorilievi a monocromo e presa direttamente dallo stesso motivo che D. Canuti e E. Haffner usarono nell'affresco della volta della chiesa dei SS. Domenico e Sisto a Roma che era stato scoperto solo tre ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] con Courbet e con la scuola di Barbizon. Di queste disposizioni verso una presa diretta dal vero il C. dette (1960, p. 219).
Bibl.: Fondamentale la monografia di M. Biancale, M. C., Milano-Roma 1936. Un esauriente repertorio della bibl. edita fino al ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] e caratterizzati da spiccati effetti coloristici di immediata presa ottica. In questi quadretti è . 252 ss.; G. Morazzoni, Il Museo Correale di Sorrento, Roma 1938, pp. 11, 50; Mostra di stampe e disegni napoletani dell'Ottocento (catal.), Napoli 1941 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nei dipinti di soggetto sacro, che generalmente intendevano far appello alla mozione degli affetti, potrebbe essere ricondotto a una presa d'atto delle consimili intonazioni michelangiolesche. Se anche G., giovanissimo, non accompagnò a Roma Andrea ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] rocca di Ostia, terminata nel 1486 con architettura di Baccio Pontelli. Nel 1494, durante l'assedio papale alla rocca, presa dai XXX (1908), pp. 113-137; A. Bartoli, I monumenti antichi diRoma nei disegni degli Uffizi, VI, Firenze 1922, pp. 24-35; ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] dell’apparato trionfale eretto in occasione della presadi possesso della diocesi da parte del di Palladio sul frontespizio, pubblicati in quell’anno a Roma dall’editore Vincenzo Lucrino: la Descrizione delle chiese diRoma e L’antichità diRoma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....