GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] G. espose due terrecotte, di cui una venne acquistata per la Galleria nazionale d'arte moderna diRoma (l'Omino del 1939); con accenti di più risentita espressività, addirittura in cadenze neogotiche (come ebbe a rilevare quasi in presa diretta ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] presadi distanza dall'idealismo hegeliano, per prospettare un idealismo capace di superare i limiti della comune umanità, alla ricerca di anno, presso la galleria La Medusa diRoma, fu tenuta una retrospettiva di opere pittoriche dell'E. che furono ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] diRoma, rientrò nei ruoli universitari a Cagliari (1947-50); insegnò nuovamente a Firenze (1950-57) e infine a Roma (1957-64); si dimise dall'insegnamento con dieci anni di anticipo, nel novembre del 1964; anche questo gesto prese il significato di ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] all'interno dei giardini, prese poi il nome di villa Pia o casino di Pio IV. Fonte per l Romani, Roma 1997; P. L. e le erme diRoma, a cura di B. Palma Venetucci, Roma 1998; M. Losito, P. L. e il casino di Paolo IV in Vaticano…, Roma 2000; ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] civile (1946-49) e culminato con la presadi potere delle forze militari anticomuniste che avviò la Corriere della Sera, 8 aprile 2011; E. Janulardo, K. L’immagine e l’ideologia, Roma 2015; W. Grimes, J. K., Leader in ‘60s “Poor Art” movement, Dies ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] - erano pressoché finiti tranne uno, la Presa della rocca di Galliera, terminato dal Pasqui su disegno del del XX secolo nella collezione del Gabinetto delle stampe (catal.), a cura di F. Di Castro, Roma 1980, pp. 72-89, ill. 184a-522; C. Nuzzi, ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] di una presadi distanze esplicita dalla cultura figurativa manieristica e di un impulso montante in favore di dello studiolo di Francesco I, Roma 1996; R.C. Proto Pisani, Per G. M.: il restauro della "Gloria di san Lorenzo" della collegiata di S. ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] anche una presadi posizione sul metodo d'indagine - "colla quasi esclusiva preoccupazione di raccogliere gli A. D.,in Annuario d. R. Univers. d. studi diRoma, 1944-45, pp. 349 ss.; G. Becatti, Ricordo di A. D.,in Arti figurative, I (1945), pp. 102 ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] eseguì soltanto disegni e vi prese appunti per le sue incisioni, ritornandovi a più riprese almeno fino al 1636.
A Roma il D. fece molti disegni dal vero en plein air, come facevano gli olandesi e Claude Lorrain, con scene di vita contemporanea, con ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] già avanzata, ma con meno fondate ragioni, di una presadi contatto fiorentina dell'A. prima dei suoi ulteriori College Bulletin, XI(1954), p. 77; G. Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Roma 1956, pp. 111, 155, 245, 253, 265, 341, 369, 371, 373, ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....