Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] presa nel 584 ai Bizantini, fu sede di un ducato (poi gastaldato); con i Carolingi fu centro di contea, che nell’863 passò ai Supponidi di odierne via Roma e via S. Carlo. Notevole la necropoli di S. Maurizio. Sulla piazza C. Battisti, centro di R., ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] all'ultima proiezione di quell'utopia orientata al futuro che, nata nell'Europa moderna, aveva preso forma nel N. , Paris 1994.
Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
R. Aron, Une histoire du vingtième siècle, ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] , composto di rame ben macinato: infine i vetri vengono cotti "temperatamente" perché il colore metallico faccia presa. Il Cennini e fu, come si vede nelle vetrate di S. Maria del Popolo a Roma, e in quelle di Cortona e d'Arezzo, un felice interprete ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] non sempre esatta, enciclopedia minoica. Appunto perché Cnosso fu presa come la misura dell'arte di Creta nel III e II millennio a. C., si 1933; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo Minoico di Festos, I-II, Roma 1935-1951; G. A. S. Snijder, Kreitsche Kunst ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] Roma) e di nuovo al tempo di Traiano (monete). Di periodo bizantino sono invece una corte con pavimento in lastre di -Safadi: J. Perrot, Les ivoires de la 7e campagne de fouilles à Safadi près de Beersheva, in Eretz-Israel, 7, 1964, pp. 92-93; id., ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] forme vascolari principali sono le scodelle a tronco di cono munite sotto l'orlo diprese a schema facciale umano od animale, le U. Rellini, La più antica ceramica dipinta in Italia, Roma 1934; Passek, Le céramique tripolienne, Mosca-Leningrado 1935; ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] origines du titre de Saint-Martin aux Monts à Rome (Studi di antichità cristiana, 4), Roma 1931; M. Accascina, s.v. Lampada, in EI, XX presa a tenone caratterizzava gli esemplari di Gerasa, mentre altre lucerne contemporanee potevano avere una presa ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] Pensabene, La decorazione architettonica, l'impiego del marmo e l'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., aree, di quello bizantino. L'arte che vi si era sviluppata non ebbe peraltro sostanziale presa sui ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] star system' hollywoodiano.
Il corpo e la macchina da presa
Ciò che colpì gli scrittori che per primi hanno riflettuto Dadaumpa. Storia immagini curiosità e personaggi di trent'anni di televisione in Italia, Roma, Gremese, 1984.
L. delluc, Fotogénie ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] da ottenere - e collegate a lunghi manici per la presa durante la cottura (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age in argento dorato e di manifattura aulica (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano), vari recipienti in argento di produzione bizantina dei secc ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....