GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] prendere parte, agli ordini del Bixio, alla presadiRoma. In questo periodo maturò anche la decisione di distaccarsi dalla Sinistra, con la quale era ormai in disaccordo su molti punti, e di aderire al gruppo di centro capeggiato da A. Bargoni e A ...
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NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] dive del muto tra fine ’800 e primo ’900, Napoli 2006; G.P. Brunetta, Il cinema muto italiano. Da “La presadiRoma” a “Sole”. 1905-1929, Roma-Bari 2008, pp. 215-227, 349-351; L’alba del cinema in Campania. Dalle origini alla grande guerra (1895-1918 ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] per riprendere il discorso fino ad allora congelato della riforma militare. Nel settembre 1870, nei giorni concitati della presadiRoma, Ricotti fu chiamato al ministero della Guerra a succedere al generale Giuseppe Govone con il parere favorevole ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] quella della delusione, nel vedere che, anche dopo la presadiRoma, l'Italia da fare era assai più indietro di quanto non si pensasse, e in gran parte sorda alle parole di patriottismo e di progresso della borghesia liberale" (Bezzola).La C. rivide ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] ufficiale sembrò disinteressarsi del L., che non ebbe da vivo né riconoscimenti, né onorificenze, tranne una medaglia commemorativa della presadiRoma.
Fu invece commemorato presso la Camera e il Senato alla sua morte, avvenuta a Bra il 23 dic. 1877 ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] dalle province napoletane. Nel settembre dello stesso anno, partecipò all’ultima campagna del Risorgimento, la presadiRoma. Terminò la sua carriera al vertice dello Stato e delle istituzioni, completando lo straordinario percorso dei ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] luminaria celebrativa del venticinquesimo anniversario della presadiRoma.
Il C. morì a Roma il 1° ott. 1913: le lettere del C. custodite nell'archivio dei Museo centr. del Risorgimento diRoma (le più notevoli quelle nelle buste 308/29; 397/25, 27 ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] , in origine 62) comprende documenti in prevalenza di interesse militare, successivi anche alla presadiRoma, e ritagli di giornali. Il fondo B (15 buste, di cui 2 di pertinenza della famiglia Vannutelli) raccoglie corrispondenza e documentazione ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] quale artefice dell'Unità italiana durante i festeggiamenti organizzati per il venticinquennale della presadiRoma; nelle elezioni del 1897 ottenne contro il Nigra l'appoggio di A. Rudinì, che ci mise "anche 100 mila lire per farlo riuscire" (Farini ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] rivelatore con De Rossi, il 22 nov. 1869 (o 1870), nella cripta dei papi del cimitero di S. Callisto.
Dopo la presadiRoma, il M., cattolico convinto, aderì al gruppo romano conciliatorista, iscrivendosi già nel 1870 alla Società della Gioventù ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...