MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano diRoma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] ., pp. 229-237; L'insufficienza relativa della valvola tricuspidale, ibid., pp. 281-285.
Subito dopo la presadiRoma, fu chiamato a far parte della Giunta provvisoria di governo nominata da R. Cadorna il 22 sett. 1870 e il successivo 7 ottobre della ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] ultimi poi raccolti in volume: Profili muliebri, Milano 1876).
Dopo la presadiRoma e per breve tempo il D. fu cointeressato in un quotidiano politico, La Nuova Roma, pubblicato appunto a Roma, su cui si hanno poche notizie certe se non che era in ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] filosofia del diritto a Modena. La sorte girò a suo vantaggio dopo la presadiRoma. «Rientrato in Roma liberata», il 29 settembre 1870 si affrettò a domandare una cattedra nella facoltà, sfruttando la precedente delibera del Consiglio superiore: «Io ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] a Terni (allora alla frontiera con lo Stato pontificio), partecipò alla presadiRoma; ottenne poi (29 luglio 1871), una decorazione al valore civile per l'opera di soccorso portata alle popolazioni in occasione dello straripamento del Tevere del 28 ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] francesi che stavano assumendo il potere, e in particolar modo l’amico Adolphe Thiers, a non ostacolare la presadiRoma. Tornato a Roma il 22 settembre, fu subito nominato commissario degli ospedali romani; si dimise da tale incarico agli inizi del ...
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MORENO, Luigi
Paolo Cozzo
MORENO, Luigi. – Nacque a Mallare, presso Altare, in provincia di Savona, il 24 giugno 1800, da Giambattista (che svolgeva la professione di notaio) e da Veronica Moriconi, [...] dal 1853 dai due prelati, ma presto egemonizzata dal sacerdote di Valdocco – avevano già progressivamente minato.
La presadiRoma e la fine del potere temporale della Chiesa acuirono i dilemmi di Moreno, sempre in bilico fra la fedeltà al papa e ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] dal 1870 fu consigliere della Banca popolare operaia. All’indomani della presadiRoma rifiutò la proposta di entrare nella giunta provvisoria di governo. Fedele alla sovranità temporale del papa (degne di nota le pagine del diario in cui racconta la ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] del papa.
Rientrato nella diocesi, il C. andò rapidamente declinando alla fine di settembre, sembra anche per il profondo dolore provato alla notizia della presadiRoma. Morì ad Agnano, frazione di San Giuliano Terme (Pisa), il 7 ott. 1870.
Il C. fu ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] contro la monarchia. Si era alla vigilia della presadiRoma: arrestato a Palermo, Mazzini fu condotto nel carcere di Gaeta e vi rimase sino all'amnistia, rifiutando di prendere in considerazione i piani di evasione preparati dal D. e a suo dire ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] votato a speculazioni finanziarie e interventi in ambito urbanistico e territoriale, che più di una volta furono oggetto di accuse da parte della stampa.
Con la presadiRoma e l’annessione dell’ex Stato pontificio si aprì un intenso confronto sul ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....