DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] con un commento ai Salmi, finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del 1527 il D. visse in pieno l'esperienza terribile del sacco diRoma. Venne preso prigioniero e dovette versare 5.000 ducati per riscattare se stesso, i ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] d'assistere al vittorioso scontro del 12 cui seguì la presadi Siklos. Sicché F. - ripassando per Vienna, dove giunse 1989, pp. I, 129 s.; G. Platania, Gli ultimi Sobieski e Roma .... Roma 1989, ad vocem;C. Quétel, La Bastille, Paris 1989, p. 79; ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] blocco contro Perugia. Difficile credere che solo il 16 maggio il F. sia partito alla volta diRoma e del Regno e il 19 abbia preso parte alla battaglia di Roccasecca, nell'alta valle del Liri: taluno esclude la sua partecipazione, i più ritengono la ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] presadi distanza dalla "sanguinaria degenerazione democratica" di quella rivoluzione. E dopo aver auspicato che la rivoluzione di Francia fosse lasciata libera di morte), in Atti del XXIII Congr. di storia del Risorg. ital., Roma 1940, pp. 77-135. La ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] e quello da 100 CV in poppa alla carlinga, con eliche in presa diretta; la sicurezza d'involo e atterraggio anche su terreni accidentati la produzione della "Compagnia nazionale aeronautica" diRoma) furono dal governo tedesco dichiarate "industrie ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] dell'infante di Spagna, fu fatta la festa teatrale della Presa d'Argo e gli Amori di Linceo con Hipermestra di G. diRoma da Alessandro Stradella. Notevolmente alterato, il Giasone ricompare al Falcone di Genova nel 1681(13novembre) sotto il titolo di ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] XII, Roma 1974, pp. 276-278) derivava dalla considerazione che le tesi del M. erano del tutto utopistiche in quanto non tenevano conto dell'assetto politico internazionale, ben poco favorevole alle soluzioni prospettate: la presadi posizione di un ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] lo vietava una disposizione presa durante il capitolo generale di Montpellier del 1265. Non sappiamo nulla di preciso sui suoi alla verginità e una sferzante satira del mondo cristiano diRoma. Nella traduzione del C. prevale un tono pianamente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] da un breve papale, del 29, "de capienda possessione" del patriarcato. Titolare, dunque, di questo, il D. si trattiene a Roma, laddove la "funtione" della presadi possesso si svolge a Udine, il 12 genn. 1658, senza "sconcerto" tra canonici udinesi ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della maggioranza di centrosinistra comparvero espliciti ripensamenti. Netta fu la presadi distanza il in L'Ordine nuovo, II (1920), 9, p. 70; II processo ai comunisti italiani (1923), Roma 1924, pp. 13, 19, 31, 46, 55, 93, 116 s., 119, 126 s., 161 ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....