LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] targhe celebrative di Ludovico e una (perduta) del re di Francia, aggiunta dopo la presadi Milano del 329; V. Somenzi, L. e i principî della dinamica, in L.: saggi e ricerche, Roma 1954, pp. 145-158; W. Suida, L.'s activity as a painter. A sketch, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] preso servizio presso la sua amica. Ma l'aria di palazzo Riario restava impregnata di quel ricordo e di quelle idee. La nascita di uno stile si opera sotto la suggestione di C. a Fusignano e Il Romagnolo diRoma, in La stanza dellamusica, Torino 1977 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] in un crescente ampliamento di orizzonti, che comporta, ad un tempo, una più adeguata presadi coscienza dei limiti della problema della svolta finale nell'atteggiamento del C. di fronte alla Chiesa diRoma, e di ciò si è occupato a più riprese E. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] politici, ma in quei tempi di sconcerto le scelte di posizione tra papa "diRoma" e papa "di Avignone" non potevano essere che vivo in lei e si esplica nella sua continua presadi contatti e nella partecipazione simpatetica alle vicende umane degli ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] allo scoperto nella stessa Roma, se non altro godendo, negli anni del papato clementino, di una notevole tranquillità e dell'atteggiamento personale di neutralità da parte del pontefice.
In effetti, C. XIV non prese mai apertamente posizione sui ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] altrettanto difficile quanto quella che quindici anni prima aveva preso abbandonando Venezia. Volle fare un ultimo tentativo e nell'aprile 1520 tornò a Roma. Pare che ancora si illudesse di poter conseguire il cardinalato. Nel novembre morì il suo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , in "quaderni speciali"; nel contempo proseguiva nella stesura di "note sparse". Alla sua morte i quaderni furono presi in consegna dalla cognata che li custodì presso l'ambasciata sovietica a Roma fino all'inoltro, a Mosca, alla moglie Giulia ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a quei giorni maestro di pittura di Isabella (la sorella minore di Matilde), prese ad amare teneramente, 20; F. Netti, Esposizione diRoma. Note di un visitatore, in Scritti d'arte [1883], rist. a cura di L. Galante, Roma 1980; A. De Gubernatis, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] fino alla fine della sua vita, il G. allora prese a collaborare: tanto che quando, a guerra finita, raccolse di provato e, spesso, di grande valore.
Il lavoro svolto nelle Università diRoma e di Pisa, l'Enciclopedia, e quindi l'Università Bocconi di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] democratica, della quale fu organo il settimanale L'Azione diRoma, che si impegnava a "difendere gli istituti rappresentativi e con De Gasperi, ad una presadi posizione contro il governo per la sua inerzia di fronte alla calata delle truppe ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...