Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] la campagna contro Massenzio. Assai discussa a questo proposito è la notizia, tramandata da Eusebio di Cesarea, secondo cui l’imperatore, dopo la presadiRoma, avrebbe fatto erigere nella capitale una propria statua con in mano un esplicito simbolo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] e la patria della monarchia.
In parte, il discredito dipese anche dal fatto che, perdurando lo stato di guerra sino alla presadiRoma, i motivi insurrezionali e dell’azione diretta continuarono ad essere all’ordine del giorno. In una lettera a ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] comporre una storia d’Europa, la ragione stava dunque anche nel prepotente bisogno di scriverne una che riguardasse l’Italia unita e, dall’unità conseguita con la presadiRoma, giungesse al 1915 per fermarsi sull’orlo del baratro che la guerra aveva ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] il loro abbandono a cause belliche, riconoscendo nella discesa oltre le Alpi dei Visigoti, culminata nella presadiRoma nel 410 ad opera di Alarico, l'inizio delle distruzioni perseguite poi dai Vandali e quindi dai Longobardi. La critica ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] , con il sistema formativo prussiano-tedesco, adottato anche nelle università asburgiche nei primi anni della seconda restaurazione. La presadiRoma, nel 1870, causò fra l’altro un aspro contrasto per il riassetto della Sapienza. Due spostamenti ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] all’Europa l’efficienza del sistema militare prussiano, in Italia non consente di utilizzare la presadiRoma, impresa di fatto simbolica, per raccogliere i frutti di una grande vittoria militare della quale si avverte ancora la mancanza. Mentre ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] tra le università romane, e che il concilio segnò il trionfo della idee teologiche difese dalla Compagnia.
La presadiRoma e la chiusura degli istituti
La mattina del 20 settembre 1870 il rettore del Collegio Romano scorse padreGiovanni Perrone ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] o meno disorganica riorganizzazione. Un evento esterno, l’Unità del paese, ancor più la recente presadiRoma, ha costretto questa tipologia di scuole a confrontarsi con l’accidentata e non uniforme estensione della piemontese legge Casati alle altre ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] sacramentale, per rispondere così alla crescente sfida culturale portata dalle grandi correnti del protestantesimo europeo. La presadiRoma cambiò profondamente il quadro d’azione: l’irrigidimento della questione politica faceva sì che il Vaticano ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] L’esposizione italiana del 1861, p. 136).
Gli sviluppi delle arti figurative dall’Esposizione nazionale del 1861 alla presadiRoma
Uno dei pochi artisti veneziani presenti all’Esposizione del 1861, Antonio Zona, espose Tiziano Vecellio che incontra ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...