SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] fino a Portovenere, non volle partirsi da Lucca e diede continue altre prove di malvolere. Intervenuto poi un fatto nuovo, la presadiRoma da parte di Ladislao (25 aprile 1408), l'abboccamento tramontò definitivamente.
Non fa meraviglia che i ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] (1857). Non si conchiudeva con questi la lunga serie, né si conchiudeva con la presadiRoma. Ché l'amore per la patria italiana e il desiderio di contribuire alla liberazione delle terre ancora in mano allo straniero spingeva Guglielmo Oberdan a ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] Baviera, in Svizzera, nella Slesia e in Boemia, ma già nel 1873 apparve evidente che lo slancio era esaurito. Le vicende del papato, dopo la presadiRoma, gli avevano riacquistato molte simpatie e accresciuto la devozione delle masse. Con l'elezione ...
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MATILDE di Canossa
Antonio Falce
Figlia del marchese Bonifacio di Canossa e della lotaringica contessa Beatrice, nacque nel 1046; professò legge longobarda per nascita, e legge salica per le sue prime [...] gli aiuti inviati da M. al papa, procedette alla deposizione della contessa dai suoi diritti; nel 1082, ritentata invano la presadiRoma, riuscì invece a togliere a M. quasi tutta la Toscana, con molte forti località in Emilia e altrove. Il partito ...
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ZUAVI (fr. zouaves)
Francesco BEGUINOT
Ugo BADALUCCHI
Nome che originariamente veniva dato a un corpo speciale di milizia indigena dell'Algeria, al servizio della Francia; derivato dalla popolazione [...] l'uno, incorporando elementi indigeni ed esteri: ebbe uniforme di panno interamente turchino; combatté a Mentana e poi nel 1870. Dopo la presadiRoma, gli zuavi vennero disciolti; parte di essi però, sotto la guida del tenente colonnello Athanase ...
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HARCOURT, Bernard-Hippolyte-Marie, conte di
Mario Menghini
Diplomatico francese, terzogenito di François-Eugène, nato nel 1821, morto a Parigi nel 1912. Entrato in diplomazia nel 1839, fu ministro plenipotenziario [...] del 2 dicembre. Nominato ambasciatore presso la santa Sede nell'aprile 1871 ebbe fieri contrasti col governo italiano dopo la presadiRoma, poiché volle inframmettersi nelle divergenze tra il Vaticano e la Corte d' Italia. Il 10 maggio 1872 ebbe per ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] mondo guarda e passa, invece che, se sta fedele agli impegni presi, sarà un esempio unico nella storia delle teste coronate". Il culto della italiana. V. E., sempre più tenero di Venezia che diRoma, desiderava riprendere la lotta contro l'Austria. ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] stata adeguatamente analizzata e valorizzata e di frequente non è stata neanche presa in considerazione da deputati e senatori , che ha avuto, però, in Italia, con epicentro a Roma, uno sviluppo particolare. La metropoli è diventata il luogo, la ...
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Guerzoni, Giuseppe
Patriota e letterato (Mantova 1835 - Montichiari, Brescia, 1886). Mazziniano, dopo essersi laureato a Padova in filosofia si rifugiò a Torino per sfuggire alla polizia austriaca. Tornato [...] , da cui fece ritorno per prendere parte, agli ordini di Bixio, alla presadiRoma. In questo periodo maturò la decisione di staccarsi dalla Sinistra, e di aderire al gruppo di centro capeggiato da Angelo Bargoni e Antonio Mordini. Fu professore ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] Sede e l'Italia volte, nelle intenzioni della prima, a consentire il superamento della frattura causata nel 1870 dalla presadiRoma e a favorire l'evoluzione del regime autoritario in senso cattolico(239): una linea che La Fontaine condivise nei ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....