Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] 20 settembre 1870. Materialmente, attraverso la breccia diPortaPia, subito appresso ai bersaglieri entrarono gli evangelici ( presadi coscienza delle proprie responsabilità di cristiani nei confronti dei loro fratelli italiani, in quanto membri di ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] lo scrisse, il fascismo aveva, da un paio d’anni, preso il potere assoluto, e che più che giustificata, in uno scrittore gli sarebbe diventata nemica mortale dopo la breccia diPortaPia e la proclamazione di Roma a capitale del Regno.
Non, beninteso ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , entrambi datati 1871, relativi all’episodio della breccia diPortaPia, che permise la presadi Roma nel 1870 e completò il processo di unificazione. Ademollo presenta ne La breccia diPortaPia (olio su tela, cm 203 × 376, Milano, Museo ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dal suo particolare ‘peccato originale’ (la breccia diPortaPia e l’usurpazione della Roma papale per quella monarchica al contrario fu duramente criticato almeno fino alla sua presa del potere, a causa della sua impostazione repubblicana e ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] l’energia reattiva dispiegata da alcuni gruppi di fedeli, quasi una presa d’atto che alla costruzione del « consentito»21. Lo stesso periodico, a pochi mesi dall’evento diPortaPia, raccoglieva e divulgava «un invito pressante» risuonato per l’intera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] di tutto un po’, e imporre uno standard di qualità di livello internazionale. A Firenze il 29 settembre 1870, quasi in coincidenza con la breccia diPortaPia, un drappello di clima di guerra permanente: 1915-1945
Il secondo periodo che abbiamo preso ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] fu tra quelli che entrarono a Roma dalla breccia diPortaPia e finì i suoi giorni come rispettato direttore dello Fu una grande delusione per tutti. Nonostante ciò, poco dopo prese il via anche il Campionato nazionale che si concluse nel settembre ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] bizantini dell’Italia meridionale. Dopo la breccia diPortaPia anche Leone XIII si distinse per l’interesse per i cattolici di rito orientale6, favorendo, a partire dal 1883, l’insediamento di Albanesi dell’Italia meridionale (arbëreshë) nella Badia ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] sia per quanto riguarda il metodo, con una presadi distanza dall’indirizzo esegetico prevalente anche in Italia sulla facoltà giuridica, a nemmeno due mesi dalla breccia diPortaPia fu chiamato a insegnare proprio nella rinnovata facoltà giuridica ...
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VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] 25 luglio 1892, la seconda entro la fine di novembre. Alle spese concorsero enti pubblici e singoli cittadini: la PresadiPorta Capuana fu finanziata dal ministero dell’Interno; la Breccia diPortaPia dal marchese Medici del Vascello. Nel gennaio ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...