Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] in Roma sconfiggendo aPorta Pia l’ultima resistenza pontificia. portata repressiva e a rispondere con una certa energia. Due esponenti di un fenomeno diportatadi note e commenti favorì la possibilità di una presadi coscienza e la formazione di ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] vescovi fu contemporaneamente una denuncia della violenza, una presadi distanza dalla mentalità che guidava le nuove autorità dello : studio di una psicologia e di una mentalità, Brescia 1962; G. Spadolini, L’opposizione cattolica da PortaPia al ’98 ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Pia dei Tolomei (1908) di Mario Caserini, ripreso nel 1958 da Sergio Grieco, a Il conte Ugolino (1909) dipresadidi veicolo: Un amour de Swann di Schlöndorff condivide entro certi limiti il programma con la sezione della Recherche di Proust che porta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ireneo di Lione e Tertulliano: la difesa della fede cristiana
Federica Caldera
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ireneo di Lione e Tertulliano, [...] );
(2) essere creato perché viva: la salvezza porta a compimento nell’uomo sia l’immagine sia la di una reciproca incomprensione. Il caso di Tertulliano è particolarmente significativo per approfondire le motivazioni di questa marcata presadi ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] del M. al ministero delle Armi, dopo un breve interim di Antonelli, fu preso il 28 ott. 1865 dal generale H. Kanzler; toccò a lui il 20 sett. 1870 l’ingrato quanto inutile compito di difendere portaPia dai soldati italiani.
Le mosse dei nemici del M ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di cannone" e viveri e munizioni in gran "quantità", sia perché la "presa" della piazza dischiudeva la possibilità d'una vigorosa offensiva. Essa "porta C. M., che è tanto pia e elementissima, io la prego non già di lasciarlo impunito, ma, punendolo, ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] della presadi Roma. Vittorio Emanuele non aveva desiderio di stabilirvisi PortaPia all’intervento, I-II, Milano 1977; L. Mazzadi, L’Italia umbertina. Immagini di un’epoca, Milano 1982; P. Paulucci, Alla corte di re Umberto. Diario segreto, a cura di ...
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PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] fu data in gestione ad alcuni soci di Francesco Peroni nel 1864, per essere poi presa in carico da Giovanni nel 1867 e sorsero le Società riunite fabbrica di ghiaccio e ditta Francesco Peroni, la cui sede presso PortaPia venne costruita ex novo ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] il contado giungendo fin quasi alle portedi Bologna, rispose compiendo, con di Massalombarda, distruzione di Castel Cavalli, devastazione della "via del Marchese", presadi Savignano, assalto ed incendio di alcuni borghi di Imola, riconquista di ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] quindi il governo a occupare Roma. Dopo la presa della città da parte delle truppe italiane abbandonò in loggia di L. F., in Hiram, 1980, p. 84; Id., La massoneria e Roma dall'Unità a portaPia, in Storia della massoneria - Testi e studi, a cura di A. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...