DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] i Solitari, la sua invenzione della "tragedia domestica pantomima", precorrendo taluni aspetti di un preromanticismo dai risvolti lugubri e quasi satanici, esasperazioni della sensiblerie tardosettecentesca, le cui implicazioni più macroscopiche ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] del Seminario di Padova, Padova1936, pp. 302-29; G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. Rossi, M. C. critico e poeta, s. l.1943; S. Romagnoli, M ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] a produrre numerosi saggi letterari in riviste e ben tre libri di critica letteraria, pubblicati tutti nel 1947: Preromanticismo italiano (Napoli), La nuova poetica leopardiana (Firenze), Metodo e poesia di Ludovico Ariosto (Messina-Firenze).
I tre ...
Leggi Tutto
GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] di Lenz, in Studi germanici, II (1937), pp. 76-89, 171-194, coglie il momento di crisi appunto nel preromanticismo, in cui "due opposte intuizioni del reale, la teocentrica e cristocentrica da un lato, l'antropocentrica e immanentistica dall'altro ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] e Venere terrestre. L'amore nella letteratura italiana del Settecento, Modena 1988, p. 206; W. Binni, La letteratura del secondo Settecento fra l'illuminismo e preromanticismo, in Il Settecento, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, Milano 1988, p. 701. ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , grandezza e decadenza di una dinastia italiana, a cura di G. Allegri Tassoni, Roma 1954, pp. 280 s.; W. Binni, Preromanticismo italiano, Napoli 1959, p. 254; Storia della letteratura italiana. Il Settecento, VII, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] di sintesi letteraria, III(1937), pp. 433-76; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944, pp. 459-60, 724-27, 1089-90; W. Binni, Preromanticismo ital., Napoli 1948, pp. 255-70; F. Flora, A. de' G. B., in Studi su A. B…, cit., pp. 1-26; A. Piromalli ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Giuseppe Bossi (fine del 1815), sembra l'ultima espressione di un B. "giovanile", diviso tra gli esiti di un preromanticismo "di bardica schiatta", le attrazioni foscoliane dei Sepolcri e delle Grazie, e la esigenza di una più originale e personale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] , di un soggetto medioevale, è apparsa ad alcuni critici un elemento in più per intravvedere nel D. reali indizi di preromanticismo; si tratta comunque di una delle sue cose migliori, e alcune pagine (come quelle in cui compare Plinio) raggiungono un ...
Leggi Tutto
ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] 355-361; A. Ermini, in Saggi su autori minori del secolo XIX, Città di Castello 1948, pp. 21-31; U. Bosco, in Preromanticismo e Romanticismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, Milano 1949, pp. 639-640; M. Marcazzan, in Dal Romanticismo al ...
Leggi Tutto
preromanticismo
s. m. [comp. di pre- e romanticismo]. – L’insieme delle manifestazioni letterarie e artistiche, delle posizioni critiche e filosofiche che in Europa, già nella seconda metà del Settecento, preludevano al Romanticismo.
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...