POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] forniscono informazioni sulle sue attivi;tà e aspirazioni politiche, oltre che sulla sua passione per Goethe e la letteratura preromantica.
Ai primi di gennaio 1799 raggiunse a Capua le armate francesi guidate da Jean-Étienne Championnet, che lo ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] un pre-romantico (Messina-Firenze 1950) e che dette luogo, qualche anno dopo, agli Studi sulla letteratura dell’età preromantica in Francia (Pisa 1956).
Entrò a far parte, anche prima del periodo cagliaritano, della cerchia di giovani intellettuali ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] C., caratterizzata da una scrittura raffinata ed elegante, non sfuggì all'influsso della grande tradizione classica e preromantica tedesca, da Haydn a Beethoven, più evidente nelle composizioni quartettistiche, tra cui emerge l'adagio del quartetto ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] piccole figure che animano il paesaggio, schizzate con brevi e ben definite pennellate denotano nel F. "una forte sensibilità preromantica, quasi neogotica che ne fa un esponente di cultura europea più che italiana" (Alloisi, 1993).
Nel 1801 al Salon ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] utili ad organizzare unitariamente la decorazione, con effetto di illusionistico plein air che inaugura una formula nuova e preromantica" (Roli, 1977, p. 70).
Tra queste opere la più celebrata rimane quella di palazzo Hercolani eseguita tra il ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] spirituale. Anche nel Tempio antico, del 1801, è rimasto qualcosa di piranesiano, interpretato in chiave preromantica, e quindi contemporaneamente reminiscenza e anticipazione. La composizione di solito risulta sviluppata intorno a un perno ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] , Porta S. Paolo, Ponte Rotto, le Mura aureliane, ecc., che il D. immerse in un'atmosfera fantastica e preromantica determinata dai violenti contrasti luministici.
Questi disegni sono caratterizzati da una tecnica molto larga e sommaria, basata sull ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] evidenti effetti scenografici ed è palese il riferimento agli studi bibieneschi della veduta d'angolo e all'interpretazione già preromantica del rovinismo e dell'antico di G. Vasi e G. B. Piranesi. Due disegni firmati presentano il progetto di ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] tra i poeti giocosi del Settecento, in Giorn. stor. d. lett. ital.,suppl. I (1898), pp. 1 ss.; Arcadia lugubre e preromantica, Rocca S. Casciano 1899; Il teatro tragico ital. del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. lett. ital., suppl ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] e sensualità che si rivela anche nella vita pratica - l'incontro con alcune tipiche manifestazioni della letteratura preromantica straniera.
L'interesse del B. per questa letteratura si manifesta già chiaramente nel poemetto giovanile Le Notti ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
sepolcrale
(ant. sepulcrale) agg. [dal lat. sepulcralis, der. di sepulcrum «sepolcro»]. – 1. a. Di sepolcro, destinato a un sepolcro: iscrizione s.; monumenti s.; pietra s., la lastra di pietra o di marmo che copre un sepolcro; Cristo apparve...