CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] C., caratterizzata da una scrittura raffinata ed elegante, non sfuggì all'influsso della grande tradizione classica e preromantica tedesca, da Haydn a Beethoven, più evidente nelle composizioni quartettistiche, tra cui emerge l'adagio del quartetto ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] del dramma. Di fronte al razionalismo di tanti suoi contemporanei, il B. reca albeggiamenti di sensibilità patetica e preromantica. La maniera melodica del B., che tanto piacque, rappresenta il trapasso dallo stile di Scarlatti a quello di ...
Leggi Tutto
preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
sepolcrale
(ant. sepulcrale) agg. [dal lat. sepulcralis, der. di sepulcrum «sepolcro»]. – 1. a. Di sepolcro, destinato a un sepolcro: iscrizione s.; monumenti s.; pietra s., la lastra di pietra o di marmo che copre un sepolcro; Cristo apparve...