Musicista (Venezia 1710 circa - Roma o Formia 1740 circa). Studiò con A. Biffi e A. Lotti. Concertista di clavicembalo e di canto, compose mottetti, opere teatrali e sonate, nelle quali ultime si distinse [...] e di stilemi: suoi sono infatti i primi esempî cembalistici di sonate in due tempi, d'indole melodica anche nei tempi rapidi (ove la melodia è accompagnata da accordi spezzati) in una strumentalità che sembra talvolta annunziare la preromantica. ...
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Musicista (Fontanetto Po 1755 - Londra 1824); studiò il violino con G. Pugnani. Appartenne per alcuni anni all'orchestra reale; poi lasciò l'Italia per un giro di concerti con il suo maestro. Dopo sfortunate [...] soprattutto per i concerti per violino e orchestra che, pur rispettando i moduli scolastici dell'epoca classica, presentano nella linea melodica un'evidente ispirazione preromantica. Vasta la sua produzione, che comprende, tra l'altro, 29 concerti. ...
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Tipo di composizione musicale oppure intrattenimento pubblico o privato dedicato all’ascolto di musica.
Cenni storici
Lo sviluppo storico del c. come composizione musicale appare strettamente legato a [...] massa, o Tutti, con periodi d’Assolo nella quale vicenda entra anche un tema secondario non molto elaborato. Nell’epoca preromantica, il principio costruttivo si fa più equilibrato e insieme più elastico, e nasce allora il c. moderno, basato sulla ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] C., caratterizzata da una scrittura raffinata ed elegante, non sfuggì all'influsso della grande tradizione classica e preromantica tedesca, da Haydn a Beethoven, più evidente nelle composizioni quartettistiche, tra cui emerge l'adagio del quartetto ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] sempre tratte da tragedie, libretti o comunque narrazioni precedenti): sulla linea Petrarca-Tasso-Metastasio si muove l’opera preromantica, dal binomio Ossian-Alfieri parte quella romantica; commedia dell’arte e Goldoni, invece, sono i numi tutelari ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] il 1859) e a quella "storica" (1911-46) di Th. de Wyzewa e G. de Saint-Foix si contrappongono quella "preromantica" di A. Einstein (1945) o quella "espressiva" di E. Hanslick (1854). La molteplicità delle critiche testimonia l'universalità del genio ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] del dramma. Di fronte al razionalismo di tanti suoi contemporanei, il B. reca albeggiamenti di sensibilità patetica e preromantica. La maniera melodica del B., che tanto piacque, rappresenta il trapasso dallo stile di Scarlatti a quello di ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Atis och Camilla («Atis e Camilla», 1761), e F.M. Franzén (18°-19° sec.), che scrisse liriche di intonazione preromantica.
L’annessione alla Russia nel 1809 rese impellente la ricerca di una identità nazionale. Questa si accompagnò al fiorire del ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] , nel tardo Settecento e primissimo Ottocento, il tenore d'opera comica, denominato 'buffo di mezzo carattere'. L'opera preromantica italiana ebbe due tipi di tenori: uno (già in parte anticipato dall'haute-contre francese del Settecento) dalla voce ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] quelle di Dante e della Bibbia, risonanze della poesia sepolcrale inglese e della ossianica, cioè di forme di poesia preromantica; e P. Giordani, che esercita, insieme a Monti, una vera dittatura letteraria.
Con l’avanzare del 18° sec. infittiscono ...
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preromantico
preromàntico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di pre- e romantico] (pl. m. -ci). – Del preromanticismo, che è proprio del preromanticismo: epoca p.; gusto p.; tendenze, correnti p.; musica preromantica. Come sost., chi, nella sua opera,...
sepolcrale
(ant. sepulcrale) agg. [dal lat. sepulcralis, der. di sepulcrum «sepolcro»]. – 1. a. Di sepolcro, destinato a un sepolcro: iscrizione s.; monumenti s.; pietra s., la lastra di pietra o di marmo che copre un sepolcro; Cristo apparve...